Riceviamo e pubblichiamo

Come da programma stabilito dal Consiglio Direttivo della Sezione Provinciale U.N.C.I. MILANO i Cavalieri  O.M.R.I. e gli amici della Sezione  si sono dati appuntamento  domenica 7 giugno 2015 per l'iniziativa culturale/turistica con destinazione Lago d'Iseo e il tour delle tre Isole.

Con partenza da piazza della Vittoria -Parabiago  il Presidente  Cav. Lucio  Tabini con alcuni Consiglieri del Direttivo Sezione  Unci: Cav.Di Muro Salvatore,  Cav. Mocchetti Prof.Angelo, il Segretario Bagno Gianni, la Responsabile Donne Unci  Rag. Mastropietro Tina, i due Delegati al Movimento Giovani della Sezione  Dr. Santoro Giuseppe e Dr. Paragliola Vincenzo  e  altri  40 partecipanti Soci e Amici Unci,   alle ore 8,30  sono partiti per Sulzano pittoresco e meraviglioso borgo medioevale e punto d'attracco per il tour delle tre isole.

Dopo una breve visita al borgo di Sulzano e l'incontro con la bravissima guida locale, il simpatico  e  buon gruppo si è imbarcato alle ore 11  sulla motonave “ gli amici del lago d'iseo “ per il tour di Montisola, delle sue tradizioni quale più grande isola lacustre d'Europa.

La cornice mozzafiato del Lago d'Iseo , i colori lussureggianti della vegetazione , la bellissima giornata di sole , la professionalità della guida locale hanno aperto i cuori ed il sorriso a tutti i partecipanti.  La prima tappa è stata l'avvicinamento a Peschiera Maraglio piccolo centro lacustre   posto sull'isola di Montisola, In età napoleonica (1809) Peschiera fu aggregata alla vicina Siviano. Recuperò l'autonomia con la costituzione del Regno Lombardo-Veneto (1816), assumendo la denominazione di Peschiera d'Iseo, probabilmente per evitare confusioni con la cittadina veneta di Peschiera del Garda.All'Unità d'Italia (1861) il comune contava 256 abitanti. Due anni dopo mutò il nome in Peschiera Maraglio.Nel 1928 il comune di Peschiera Maraglio fu fuso con Siviano, a formare il nuovo comune di Monte Isola.

La tappa successiva a Sale Marasino formato da due comuni anticamente separati: Sale, in riva al lago, e Marasino, che si trova in collina ed era già abitato in epoca romana. 

Il tour è prseguito per  Carzano sede della Festa di Santa Croce (conosciuta anche erroneamente come festa dei fiori di Carzano o di Montisola) si trova sul lago nella parte nord dell'isola, tra Siviano e Peschiera Maraglio.In origine Feudo della famiglia Martinengo, Carzano ha ospitato nel corso dei suoi anni pescatori e fabbricanti di reti da pesca. Queste due attività sono oggigiorno diminuite, al loro posto si è sviluppata la produzione di olio.Nonostante l'antichità del borgo pare che qui gli anni non siano passati affatto e passeggiare per le vie del paese dà l'impressione di trovarsi in un vero e proprio paese medievale con viuzze strettissime ed edifici di valore storico . 

Ed ecco stagliarsi l'Isola di Loreto a  nord di Montisola, ed è di proprietà privata.Alla fine del Quattrocento l'isola fu acquistata dalle Suore di S.Chiara di Brescia, che vi installarono un convento. La struttura venne però dismessa già entro il 1580 quando durante la visita di Carlo Borromeo si ricorda la presenza di un eremita di nome Pietro.

Passando per i borghi di Siviano e di Menzino la motonave punta verso l'Isola di S.Paolo  piccola isola sita a sud della ben più estesa Monte Isola. È di proprietà privata.

Nel 1091 l'isolotto, che era sotto il controllo della nobile famiglia Mozzi, venne donato al monastero cluniacense di San Paolo d'Argon, in val Cavallina, che vi istituì un priorato.Secondo alcuni sembra che l'isolotto verso la fine dell'800 fosse raggiungibile in alcuni periodi dell'anno a piedi da Sensole su Monte Isola.L'isola viene acquistata dagli attuali proprietari, i Beretta, e risistemata dall'architetto Dabbeni. 

Il tour termina con l'approdo e sbarco a SENSOLE dove presso il bellissimo Ristorante Vittoria,affacciato sul Lago i partecipanti hanno potuto brindare , applaudire l'organizzazione culturale dell'Unci e, pranzare con i piatti tipici lacustri dell'Iseo.

Alle ore 15,30  ben rinfrancati i partecipanti a piedi hanno percorso una passeggiata di Km.1,8 a ridosso del Lago , che li ha portati da Sensole a Peschiera Maraglio, che è il maggior centro abitato dell'Isola per la visita alla Chiesa di S. Michele Arcangelo  :  è la Parrocchia di Peschiera Maraglio sin dalla rettoria nel sec. XVI, staccata dalla Pieve di Sale Marasino; venne ricostruita sulle rovina della chiesa precedente nel seicento; consacrata poi nel 1648. Giuspatronato Foresti dal 6/5/1514, ottenuto dal rettore don Forestino Foresti che con testamento nel 7/2/1515 “chiamò i suoi eredi e successori all’esercizio del giuspatronato i fratelli Oldofredi e Marco Angelo di Teobaldo Oldofredi” (Guerrini 1932), suoi nipoti; la famiglia Oldofredi ha esercitato il giuspatronato fino a pochi anni fa; nel (1999-2000) venne restaurata sia all’interno che all’esterno, come il campanile. 

Il gruppo si è poi spostato per la visita del famoso Museo della Rete : un museo che offre la possibilità di un viaggio nell’attività che, per anni, ha costituito l’unico mezzo di sostentamento dell’isola: la pesca, con le sue tradizioni, con i suoi strumenti, con i suoi ricordi. 

Alle ore 18 la motonave ha riportato il Gruppo dall'imbarco di Montisola a  SULZANO  per il rientro a Parabiago dove la comitiva  Unci è  giunta alle ore 20

Grande l'entusiasmo manifestato al Presidente Cav. Lucio Tabini con la promessa di ripetere queste iniziative che accrescono  i rapporti e i valori  dell'amicizia, della comunicazione e della cultura che rientra negli obbiettivi dei CAVALIERI D'ITALIA della SEZIONE MILANO.