Battisti torna a vivere a Cerro Maggiore
Ieri (lunedì 1), lo spettacolo di coro, ballo e orchestra sulle musiche del grande cantautore...
Strumentisti, coristi e ballerine per far rivivere la musica di Lucio Battisti. Ieri sera, lunedì 1 giugno, Cerro Maggiore ha assaporato di nuovo le note del grande cantautore italiano.
Il merito va al maestro Ferdinando Pinto, direttore dell'ensemble della Scuola Civica di Musica cittadina e autore della trascrizione per orchestra dei celebri brani: un lavoro che ha impegnato il maestro Pinto negli ultimi due anni. «Lo spettacolo si snoda intorno alla rielaborazione della canzone "Non è Francesca", che abbiamo riproposto in tre versioni diverse – ha spiegato –. Insieme a questo famoso brano, abbiamo eseguito le canzoni più famose del repertorio di Battisti, con piccole variazioni, come nella mia versione di "Eppur mi son scordato di te"».
Diciannove i brani che hanno visto impegnati coro e musicisti, tra cui "Acqua azzurra, acqua chiara", "La canzone del sole", "Mi ritorni in mente", "Amor mio" e "Dieci ragazze". Tutte canzoni che sono rimaste nella memoria di molti, come ha ricordato il sindaco Teresina Rossetti.
Il primo cittadino, insieme al consigliere delegato alla cultura Matteo Lozza, ha infine omaggiato il maestro Pinto, uno dei fondatori della Scuola Civica di Musica, ringraziandolo per gli anni che ha donato ai suoi allievi. Quello di ieri, infatti, potrebbe essere il suo ultimo concerto da direttore dell'ensemble.
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