Dal territorio che li ospita stanno ricevendo tanto e, nel loro piccolo, hanno voluto anche loro darsi da fare per aiutare chi è in difficoltà. I 127 profughi ospiti da un anno nella palazzina ex Enel di Busto Arsizio si sono così attivati per aiutare la piccola Belen Cumbajin, la bambina di 4 anni che sta lottando contro una grave malformazione alla laringe che le impedisce di nutrirsi e respirare.

I migranti hanno deciso di devolvere una parte della loro diaria, per un valore totale di 2.500 euro, all’Aias, l’associazione che sta sostenendo la famiglia di Belen. Dopo avere girato innumerevoli ospedali, la mamma e il papà della piccola hanno trovato un professore americano in grado di poter intervenire e risolvere il suo problema. L'intervento è però molto costoso, da qui l' appello di aito rivolto a tutta la città di Busto Arsizio. 

L' Aias ha attivato un Iban per le offerteIT05D0521622800000000095035.