La campagna elettorale a Parabiago è ormai agli sgoccioli. Manca poco più di una settimana a quando i cittadini saranno chiamati a decidere del futuro della loro città. I parabiaghesi potranno scegliere se affidare il governo alla coalizione di centro destra, a quella di centro sinistra o al Movimento 5 Stelle. In attesa delle elezioni amministrative di domenica 31 maggio, intanto, i tre candidati sindaco Raffaele Cucchi, Alessandra Ghiani e Christian Vitali si sono confrontati ieri sera (martedì 19) sul palco della biblioteca, ad un incontro promosso dal settimanale Settegiorni. Sei i temi affrontati: economia, tasse comunali, territorio e ambiente, quarto binario, associazioni, scuola e giovani e sicurezza.

Economia: Tutti i candidati concordano sulla necessità di rilanciare l'economia locale. Diverse, però, le soluzioni. Raffaele Cucchi propone bonus bebè e corsi ad hoc per l'inserimento ed il reinserimento di ragazzi e 45enni nel mondo del lavoro. Ghiani suggerisce una rivitalizzazione dei mercati cittadini e snellimento delle procedure per l'insediamento di nuove attività produttive. «Un'idea al contrario», invece, quella di Christian Vitali: reddito di cittadinanza così da rilanciare i consumi.

Tasse comunali: Altro argomento che trova d'accordo i tre candidati: nessun aumento delle tasse locali in vista. Centro sinistra e M5S propongono l'introduzione della tariffa puntuale dei rifiuti (chi più pattume produce, più paga).

Territorio e ambiente: Anche qui, tutti d'accordo: il territorio è un bene da tutelare. Ghiani vuole rilanciare i collegamenti ciclopedonali tra capoluogo e frazioni e riqualificare le ricchezze esitenti. Sulla questione delle vasche di laminazione, invece, si notano divergenze più sostanziali. Un no deciso quello del vicedindaco uscente Raffaele Cucchi che, ancora una volta, ha ribadito come questa struttura serva solamente a «quei Comuni come Nerviano e Milano che non hanno rispettato il fiume e hanno urbanizzato troppo». Dubbi sulle motivazioni della necessità dell'opera e paura per la falda acquifera espressi, inoltre, da Christian Vitali che però aggiunge «non voglio dire no se non abbiamo un'alternativa concreta».  

Quarto binario: Tema che spacca le tre forze politiche. No secco da parte di centro sinistra e Movimento 5 Stelle e sì dal centro destra.

Associazioni, scuola e giovani: Tema che fa ritrovare l'armonia tra i tre pretendenti alla carica di sindaco: garantiti supporto massimo ad associazioni e scuola e partecipazione dei più giovani alla vita amministrativa.

Sicurezza: Si conferma un argomento caldo. Dopo aver tanto fatto discutere in campagna elettorale, anche all'incontro di ieri sera il tema ha tenuto banco. Frecciatine tra Cucchi e Ghiani: «ci sono voluti 15 anni per far ammettere al centro sinistra che la sicurezza è un problema» ha detto l'attuale vice sindaco rivolto all'avversaria politica. Concordi che la situazione parabiaghese necessiti maggiori controlli, i tre candidati sindaco hanno esposto le loro idee. Vitali invoca più severità da parte delle forze dell'ordine, Ghiani telecamere e rivitalizzazione della città e Cucchi conferma l'impegno intrapreso in questi anni con maggiore presenza della Polizia e delle guardie giurate sul territorio. Centro destra e centro sinistra, inoltre, concordano sull'installazione di telecamere in entrata e uscita della città per monitorare i mezzi sospetti. Tutti i candidati, infine, puntano sul potenziamento del controllo di vicinato.

Per i programmi completi:

– Raffaele Cucchi (Lega Nord, Fratelli d'Italia, Forza Italia e AttivaMente)

– Alessandra Ghiani (PD, SEL, Impegnati per Parabaigi e NOI per la Città)

– Christian Vitali (Movimento 5 Stelle)