Riceviamo e pubblichiamo:

E’ stato sufficiente un acquazzone forte ma non straordinario per mettere sotto gli occhi di tutti quali sono alcuni dei problemi di Parabiago. Non problemi sorti ieri, improvvisamente, ma che si trascinano da molto tempo.

Il primo vero temporale di stagione ha bloccato la città, reso impraticabili i sottopassi, messo a rischio le case fronte strada, ci segnalano infiltrazioni alle scuole di Via Gramsci.

I parabiaghesi che venerdì pomeriggio erano in città hanno dovuto affrontare momenti molto complicati.

Questo forte temporale ha rimesso al centro della scena elettorale il qui e adesso della nostra città.

Parabiago oggi: questo è il tema. Non le questioni nazionali che nulla hanno a che vedere con la responsabilità degli amministratori locali.

Parabiago è il tema su cui concentrarci. Noi, il centrosinistra, abbiamo privilegiato le proposte. Non ci interessa la polemica sterile. Abbiamo detto che vogliamo occuparci della nostra città e di temi locali abbiamo parlato.

Ci interessa molto della Parabiago di oggi e di quella di domani ancora di più.

Noi certo i problemi li affronteremo. Non faremo finta che non esistano. Cercheremo delle soluzioni a tutti le situazioni critiche che si dovessero presentare.

Restano però delle domande.

Che Parabiago ci lasciano 15 anni di governo di centrodestra?

Che Parabiago ci lascia l’Assessore-Vicesindaco Cucchi che da 10 anni siede in Giunta? Parabiago adesso che città è e che città sarà?

Noi diciamo ai parabiaghesi che su questo saranno chiamati a votare.

C’è voluto un forte acquazzone per riportare Parabiago al centro dell’attenzione.

Le tempeste creano disagi. Ma i temporali possono servire perché puliscono l’aria e, quando torna il sereno, si respira meglio. Siamo certi aria fresca e nuova stia arrivando anche a Parabiago.

Sinistra Ecologia e Libertà