Commozione ai funerali delle sorelle Maria e Carla  Agrati, quest'ultima ex insegnante del Liceo Galilei di Legnano. Le due donne, come noto, sono decedute nel tragico incendio divampato, nella notte tra domenica 11 e lunedì 12 aprile, nella loro abitazione in via Roma, a Cerro Maggiore (leggi qui).

In tanti, questo pomeriggio (giovedì 14 maggio), hanno voluto partecipare alla cerimonia svoltasi nella chiesa parrocchiale del paese e celebrata da don Roberto Verga. Tra gli amici di famiglia, il sindaco di Cerro Maggiore Teresina Rossetti, la vice preside del Liceo Galilei Ornella Ferrario, il comandante della stazione cerrese luogotenente Antonino Lisciandro e il comandante della Polizia Locale del paese Massimo Garatti, ex colleghi e allievi della prof. Carla

Durante la predica, don Verga ha ricordato le due sorelle e poi si è dichiarato colpito dell'affetto manifestato da tutti coloro che hanno conosciuto Carla. E proprio traendo spunto da questi sentimenti di dolore e di partecipazione, il sacerdote ha letto un messaggio ricevuto in questi giorni: "Carla Agrati – ecco il testo della ex allieva – è stata la mia prof. di italiano e latino anni fa. Gli anni del liceo sono lontani ma posso dire che la prof Agrati ha contribuito a quello che sono diventata ora. Ricordo poi quando la professoressa ad un incontro aveva affermato che fa più rumore un albero che cade di una foresta che cresce. Mi piace pensare a noi studenti come la sua foresta e lei la nostra linfa".

«Sono parole significative su cui riflettere», ha concluso il sacerdote, che, citata una poesia di Carlo Betocchi, ha voluto deporre sulla seconda panca della chiesa un mazzo di fiori (vedi nella foto a lato): «quello era il posto dove la prof. si sedeva sempre», ha ricordato.

A fine cerimonia, la vice preside Ferrario commossa ha commentato: «Carla ci lascia forza, fede, conoscenza e sapienza».

Infine, il sindaco Rossetti, nel porgere le condoglianze ai familiari da parte dell'amministrazione comunale, ha affermato: «Di lei ci mancherà la curiosità positiva, la passione per i giovani e la fede. La ringrazio per la sua presenza negli eventi culturali: siamo certi che anche da lassù ci seguirà».