Nuova sede per la mensa del Padre Nostro
Sarà inaugurata sabato 11 aprile - Un servizio rilevante per la città che segue quotidianamente circa 300 persone...
Valorizzare le Associazioni di volontariato per lo svolgimento di servizi di utilità sociale attuando il principio costituzionale della sussidiarietà orizzontale previsto dall’art. 118 della Costituzione.
E’ questa la filosofia che sta alla base dell’accordo con cui il Comune di Castellanza ha concesso in uso gratuito all’Associazione La Mensa del Padre Nostro i locali dismessi un tempo adibiti a cucina presenti nell’immobile della Biblioteca civica per la distribuzione di cibi freschi ai bisognosi.
La nuova sede della Mensa del Padre Nostro in via Bettinelli saranno inaugurati sabato 11 aprile alle ore 9,30.
La Mensa del Padre Nostro nasce come onlus nel 2013, ma era già operante dal 2008, per iniziativa dei volontari della Caritas della Comunità Pastorale di San Giulio e San Bernardo in Castellanza e trae le sue origini e i suoi ideali ispiratori dall'educazione alla carità cristiana, collocandosi nel solco della Caritas Ambrosiana.
La sua attività è rivolta ai bisognosi e consiste nella distribuzione quotidiana di cibo fresco raccolto dai volontari dell'Associazione presso le mense scolastiche, i centri commerciali, le ditte di prodotti alimentari, i panifici del territorio comunale o limitrofo.
Gli approvvigionamenti e la distribuzione avvengono ogni giorno feriale e l’individuazione dei beneficiari è effettuata dai Centri d'Ascolto delle Caritas cittadine in sinergia con il servizio sociale comunale.
Purtroppo la situazione di crisi economica generale ha incrementato, anche a Castellanza, il numero di persone in condizioni di povertà e l’attività svolta dalla Mensa del Padre Nostro consente di seguire quotidianamente circa 100 famiglie residenti per un totale di 300 persone (dati marzo 2014) pertanto il suo operato ha una funzione sociale rilevante per la città.
L’accesso alla Mensa del Padre Nostro è collocato in via Bettinelli 2 e non interferisce in nessun modo con la Biblioteca Civica, il cui ingresso è in piazza Castagnate 2bis davanti all’Olona e di fronte al Centro Civico.
L’Amministrazione Comunale ritiene che l’immobile della Biblioteca civica sia strategico per la vita sociale della Città considerata la sua centralità.
Dove un tempo sorgeva inopportunamente un locale a scopo commerciale ora si trovano servizi per diverse fasce della cittadinanza: la Sala Rotonda è gestita e utilizzata dalle Associazioni Auser e La Nostra Voce per occasioni di ritrovo e intrattenimento della popolazione anziana; la ex cucina, grazie all’Associazione La Mensa del Padre Nostro svolge un importante ruolo di integrazione sociale all’interno della Caritas.
La Biblioteca continua a essere un luogo importante per studenti e bambini con le loro famiglie.
Alle soglie dell’apertura di EXPO 2015 si è raggiunto un notevole risultato, dopo il cammino iniziato anni or sono con la raccolta di pane e frutta dalle mense scolastiche: da ora sarà possibile recuperare anche le teglie del cibo giornaliero non fruito dalle mense e dare così un segnale concreto di impegno nell’ambito della riduzione degli sprechi alimentari e della più equa distribuzione delle risorse.
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.