La "Presezzi Spa" acquista la Franco Tosi. L'ufficialità arriva direttamente dal commissario Lolli, attraverso una nota diffusa in giornata, che rende nota la scelta del Ministero dello Sviluppo Economico.

Adesso, la palla passa ai sindacati, per i quali è arrivata l'ora di sedersi al tavolo con i nuovi proprietari e chiedere il rispetto dell'articolo 47 del codice civile e quindi tutelare i 360 lavoratori (l'articolo in questione disciplina i diritti del lavoratore in caso di trasferimento/cambiamento aziendale e contempla tutti i livelli di inquadramento e contratti nazionali). Un impegno dettato dalla clausola imposta da Presezzi che vede la possibilità, dopo due anni, di trasferire la produzione fuori dalla nostra città.

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Il Ministero dello Sviluppo Economico con provvedimento del 17 marzo 2015, ha autorizzato il commissario straordinario Andrea Lolli «ad accettare l'offerta vincolante complessivamente presentata dalla Bruno Presezzi Spa quale migliore offerta pervenuta all'esito della procedura svolta ai sensi del regolamento di Procedura Negoziata e, per l'effetto, a compiere ogni atto strumentale e necessario al fine del definitivo perfezionamento del contratto di cessione, con espressa autorizzazione ad espletare tutte le formalità relative».

In esecuzione di detto provvedimento il commissario Lolli con comunicazione trasmessa in data 18 marzo ha accettato l'offerta presentata dalla Bruno Presezzi sul presupposto implicito che vengano recepite dall'azienda le prescrizioni in esso contemplate e che venga completata e perfezionata la documentazione richiesta nel regolamento della Procedura Negoziata.

Il commissario straordinario Andrea Lolli

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