Nella foto, la presentazione del progetto di mobilità sostenibile durante la conferenza stampa.

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Mobilità sostenibile, manutenzione delle strade e risoluzione dei problemi di via San Giulio con la costruzione delle case della Madonnina: queste alcune strategie amministrative sottolineate dal sindaco di Castellanza Fabrizio Farisoglio, a ridosso dell'ultimo anno di mandato.

Tanti gli attacchi da parte del Pd, e della cittadinanza, negli ultimi mesi sull'introduzione di piste ciclabili in città con il conseguente cambio di viabilità. «Il progetto di mobilità sostenibile – replica il sindaco – nasce da una valutazione partita con l'adesione al Patto dei Sindaci a livello europeo, con l'obiettivo di ridurre l'emissione di Co2 nell'ambiente. Le critiche sono troppo spesso basate sulla non comprensione della valenza dell'intervento, critiche strumentali che non utilizzano il buon senso. La mia amministrazione non tornerà mai indietro su ciò che ha fatto: siamo convinti dell’importanza del progetto che ha dà la possibilità a tutti di percorrere la città a piedi e in bicicletta in tutta sicurezza».

Altro tema caldo sollevato dal Pd è la sicurezza: «Mi stupisce vedere che il Pd invochi l'intervento dell'esercito per risolvere il problema. Vorrei solo ricordare che tutti i Comuni della Valle Olona, attraverso accordi, mettono in rete le risorse disponibili della Polizia Locale che ha compiti specifici e a cui non spettano quelli attinenti alla Polizia Giudiziaria». Sugli ultimi episodi all'ex centrale Enel (Furti di rame: il Pd chiede maggior sicurezza), Farisoglio ha spiegato che non è possibile mettere barricate e che si potrà intervenire solo uno sgombero a fronte di una denuncia da parte del privato. «Se vogliamo montare la panna allora montiamola, ma affermazioni fatte da chi si sta candidando alle prossime elezioni basate sull'ignoranza totale sulla gestione amministrativa e organizzativa mi fanno preoccupare molto».

L'attenzione è forte da parte dell'amministrazione sul versante sicurezza, tanto che è pronta una lettera, come annunciato dal primo cittadino, diretta al Prefetto, al quale viene chiesto un incontro per riuscire a coordinare un intervento superiore di controllo sulla microcriminalità. Un tentativo che potrà essere magari affiancato dall'ulteriore responsabilizzazione del cittadino attraverso l’istituzione del Controllo di Vicinato.

Infine, il tanto contestato sacco viola, ora risulta una soluzione ambita dai comuni limitrofi in quanto risulta ottimale per la riduzione della raccolta differenziata: «Fare raccolta puntuale costa molto di più che andare a bruciare tutto in un termodistruttore, ma stiamo cercando di costruire un mondo migliore per i nostri figli» conclude Farisoglio.

Per approfondimenti:

– A Castellanza si viaggia in bicicletta

– Pista ciclabile: “ottima idea, ma occorre il buon senso”

– Il Pd contro le piste ciclabili: “Insicure e generano traffico”

– AMGA: qualità e teleriscaldamento obiettivi del 2015