Riceviamo e pubblichiamo:

Il potenziale arrivo di 60 profughi Libici a Busto Arsizio ha generato un pò di allarmismo in alcuni militanti di Fratelli d'Italia che mi hanno prontamente telefonato.
Da una parte vorrei tranquillizzarli nel senso che dal mio punto di vista cambia poco la Nazione di provenienza.
Il punto non è da quale Nazione parte il barcone, ma se arrivano con documenti e con documenti veri.
Confido nelle forze di polizia e nella professionalità dei nostri servizi di sicurezza che vigilano su potenziali Jihadisti piuttosto che nell'incosciente e irresponsabile Governo Renzi, un Governo che autorizza a far sbarcare ex-clandestini senza documenti.
Dico ex-clandestini perchè qualche mente ben pensante ha meditato di cancellare il reato di clandestinità per gli immigrati irregolari.
Le uniche 2 forze politiche che votarono contro furono Fratelli d'Italia e Lega Nord.
 
Francesco Attolini – Referente cittadino FDI-AN Busto Arsizio

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In relazione alla preoccupazioni di FDI-AN, in giornata, la risposta dell'amministrazione comunale di Busto Arsizio è stata la seguente:

In merito  al possibile ulteriore arrivo in via dei Mille di “profughi”, “richiedenti asilo” od altro, senza alcuna volontà di polemica, corre l’obbligo di informare che non solo non è ipotizzabile alcun ulteriore utilizzo degli spazi di via del Mille, ma sono addirittura in corso puntuali verifiche, a tutela della dignità di ciascuno, che potrebbero a breve necessariamente comportare la netta diminuzione del numero delle persone ospitate.

L’assessore Mario Cislaghi, in costante contatto con la Prefettura e il Sindaco, sta quotidianamente monitorando la situazione.

Ogni parola in più è del diavolo. Ma anche ogni colpevole silenzio o inerzia.

Amministrazione comunale Busto Arsizio