Dopo aver letto sulla stampa locale, le dichiarazioni del Sindaco di Nerviano, che si direbbe pronto ad accogliere a Nerviano qualcuno dei 25 profughi, ora a Legnano, il Gruppo Consiliare della Lega Nord ha immediatamente protocollato una interrogazione per avere informazioni dettagliate in merito, specificando il numero di persone, il luogo, la tempistica e le modalità di eventuale accoglienza.

"Una Scelta obbligata la nostra – spiega il resposnabile stampa, Massimo Cozzi – perchè questa Amministrazione Comunale preferisce utilizzare i giornali per dare queste notizie, evitando accuratamente di coinvolgere nella scelta, quantomeno per l'informazione, le forze di opposizione".

"Nessuno discute la regolarità – si legge inoltre nel comunicato diffuso in giornata – si discute invece l'opportunità su questa scelta di accoglienza!!! Tutti soldi che noi avremmo speso in modo completamente diverso, dirottandoli verso tutte quelle famiglie di Nervianesi che faticano ad arrivare a fine mese. Piaccia o non piaccia al Sindaco di Nerviano, è doveroso ribadire che non possiamo parlare di profughi perchè, per il momento almeno, nessuno di questi ha ottenuto questo status e pertanto sono dei clandestini!!! Sentiamo parlare di spazi dove ospitare queste persone, di raccolta delle loro storie, di coinvolgerli in “piccoli” lavoretti, tutte scelte che fanno ben capire come sia in atto una politica discriminatoria verso chi abita qui da sempre. Noi vorremmo che prima ci si occupi di raccogliere le storie dei Nervianesi in difficoltà, di mettere la casa e il lavoro prima per loro e poi, se si hanno le risorse, per gli altri".

"L'esperienza di questi giorni – concludono i leghisti – ci dice che le diverse cooperative guadagnano con il business dell'accoglienza per immigrati clandestini, dandoci del razzista solamente perchè siamo contrari a tutto questo. Termine che ci sentiamo dire da sempre a Nerviano, dai buonisti di sinistra, naturalmente con i soldi degli altri…".