Gli sprechi comunali nel mirino della Lega Nord
Irrigazione delle aree verdi pubbliche, riscaldamento negli uffici pubblici e illuminazione pubblica, tre segnalazioni allo "sportello del cittadino"...
I presunti sprechi comunali nel mirino dei leghisti sanvittoresi. Sempre attraverso un comunicato firmato dal responsabile Fabrizio Sberna, infatti, vengono sollecitati interventi per evitare spese inutili riferite soprattutto all'irrigazione delle aree verdi pubbliche, al riscaldamento negli uffici pubblici e all'illuminazione pubblica.
La prima segnalazione allo "sportello del cittadino" aperto dalla Lega Nord riguarda l'irrigazione dei giardini pubblici ancora attiva, nonostante la pioggia di questi giorni: "Con poche decine di euro – scrive Sberna – si possono acquistare comunissimi pluviometri da installare agli impianti di irrigazione già in uso garantendo un utilizzo più oculato di un bene limitato e soprattutto costoso come l'acqua, come molti sanvittoresi hanno già fatto per i propri giardini domestici".
L'altro spreco riguarderebbe un eccessivo funzionamento del riscaldamento degli uffici comunali tanto che, segnalano i leghisti, "durante le ore diurne in cui viene acceso il riscaldamento sono aperte anche le finestre per far uscire il caldo eccessivo dagli uffici. Ci chiediamo e chiediamo ai nostri amministratori, paladini del risparmio a parole, se anche nella palazzina comunale sono state installate caldaie a risparmio energetico o le tanto decantate valvole termostatiche. Se così non fosse cosa aspettiamo a fare questi semplici ed economici investimenti lungimiranti? Perchè solo così possiamo aspettarci una diminuzione della tassazione locale che oggi appare soffocante e sempre più senza senso".
Infine, la pubblica illuminazione: "Oggi – la segnalazione della Lega – scopriamo che per ripristinare un guasto passano circa due o tre mesi e, al contempo, ci vogliono almeno cinque o sei segnalazioni agli uffici competenti. Un po' troppo per chiamare efficiente un servizio! Insomma sembra che i risparmi assunti dal Comune per i nuovi lampioni si ripercuotano seriamente sulla manutenzione degli stessi, con buona pace della pubblica sicurezza e dei tanto sbandierati risparmi".
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