Le abbondanti piogge che in questi giorni hanno caratterizzato, hanno causato diversi disagi anche nella nostra zona. Qui le ultime previsioni meteo.

Per quanto riguarda Legnano la situazione è sotto controllo a conferma che i lavori di riqualificazione svolti sugli argini del corso d'acqua sono stati utili per mantenere in sicurezza il centro città. Riscontri positivi anche per quanto riguarda i lavori all'isola del castello di Legnano. Secondo il presidente della Prociv di Legnano Giuliano Prandoni «la situazione è più che tranquilla. Dal nostro canto continuiamo a monitorare il fiume. Infatti, verso sera il prossimo bolletino meteo ci consentirà di capire cos'accadrà nelle prossime ore».

Nel Varesotto, invece (com'è stato riportato da "Varesenews") ci sono stati diversi disagi. Sono state infatti chiuse al traffico alcune vie del capoluogo varesino. Mentre il lago Maggiore è esondato a Laveno Mombello arrivando fino alla strada e anche a Monvalle in località Guree.

Anche il Rhodense ha accusato il colpo tanto che in giornata è stata annunciata la chiusura della via San Martino nel tratto compreso tra la via Molino Nuovo e la via Magenta, e della via Magenta dal semaforo in prossimità di via San Martino fino al CNA. La chiusura è stata causata da un’ostruzione e conseguente fuoriuscita del Bozzente, tombinato in quella zona della città.

La Protezione Civile Comunale, che già presidiato la zona in virtù dell’allerta meteo per rischio idraulico emesso da Regione Lombardia, si è attivata predisponendo passerelle per consentire il collegamento con la scuola materna di via San Martino, i negozi e l’attraversamento stradale in corrispondenza del semaforo che regola l’incrocio con la via Magenta. Non appena le condizioni meteo miglioreranno e la portata del corso d’acqua diminuirà, si potrà intervenire per rimuovere la causa dell’ostruzione.

Il Sindaco di Rho, Pietro Romano, dichiara: «Dopo aver ricevuto l’avviso di criticità moderata per rischio idraulico emesso da Regione Lombardia, la Protezione Civile si è immediatamente attivata per monitorare i corsi d’acqua e per tenere a disposizione uomini e mezzi per eventuali interventi di emergenza come prevedono le nostre procedure. Peraltro abbiamo investito per dotare tutti i fiumi si sonde che hanno lo scopo di monitorare i livelli dell’acqua per cui siamo in grado di intervenire tempestivamente in caso di criticità. L’allagamento di via Magenta e via san Martino, però, non era possibile prevederlo in quanto è stato causato dall’occlusione di un tratto tombinato per cause ancora in fase di accertamento. Gli addetti comunali alla Protezione Civile ed i volontari del COR – che ringrazio – sono al lavoro per risolvere il problema».

L’Assessore alla Sicurezza e protezione civile, Saverio Viscomi, aggiunge: «Il nostro territorio è attraversato da due torrenti Lura e Bozzente e un fiume, l’Olona, che possono presentare determinate problematiche in casi di precipitazioni di eccezionale portata, anche perché il loro alveo è stato modificato nel corso degli anni. Questa amministrazione sta cercando di individuare le soluzioni più opportune per arginare questi problemi. Nel caso di specie l’allagamento di via Magenta e via San Martino è stato causato dall’occlusione del torrente Bozzente, tombinato proprio dove il corso curva a 90° per immettersi sulla via San Martino. Allo stato si sta provvedendo a liberare l’occlusione. Si penserà in seguito ad una migliore sistemazione dell’alveo stesso, pur essendo di competenza regionale. Ringrazio il servizio comunale di Protezione Civile e i volontari intervenuti prontamente per alleviare i disagi occorsi alla cittadinanza».