Nell’ambito del progetto “La città degli scrittori”, curato dall’assessorato alla Cultura del comune di Castellanza diretto da Fabrizio Giachi, sabato 18 ottobre, alle ore 10, nella biblioteca “Mario Rostoni” della LIUC-Università Cattaneo di Castellanza, verrà presentato il libro del giornalista esperto di problematiche economiche Luciano Landoni dal titolo “QUELLI CHE … NON SI ARRENDONO! – L’impresa di fare impresa in Italia”

All’incontro parteciperà anche il Professor Alessandro Sinatra, docente di Strategia e Politica Aziendale della stessa LIUC-Università Cattaneo.

Di particolare rilevanza il fatto che Sinatra sia responsabile di un percorso di laurea magistrale che approfondisce il fenomeno del Made in Italy e le radici della competitività delle sue imprese, analizzando le sfide imprenditoriali, manageriali e di sistema che lo caratterizzano, gli stili gestionali prevalenti e la cosiddetta "Italian way of doing business".

“Sabato prossimo – dice Luciano Landoni – sarò affiancato dal Professor Sinatra, uno dei più autorevoli studiosi italiani dell’economia reale. Un economista che ha indirizzato le sue ricerche verso le imprese industriali proiettate sui mercati esteri. Insomma, il cosiddetto made in Italy. Non solo la moda, ma anche le eccellenze produttive degli altri settori manifatturieri. Esattamente quelle aziende che ho cercato di ‘raccontare’ nelle pagine del mio libro. Sarà un confronto certamente interessante e importante per me e, ne sono sicuro, anche per gli altri ospiti che saranno presenti”.

Il libro “QUELLI CHE … NON SI ARRENDONO!” (che ha già venduto quasi 2.000 copie) rappresenta un vero e proprio spaccato di una delle aree maggiormente idustrializzate del Nord Italia (gli imprenditori intervistati, oltre 50, operano nelle province di Como, Milano e Varese) e raccoglie le denunce e le esigenze pratiche di chi è abituato, un giorno sì e l’altro pure, a confrontarsi con problemi reali “inventandosi”, un giorno sì e l’altro pure, soluzioni altrettanto concrete.

“Tutti gli imprenditori con cui mi sono confrontato sono abituati a far parlare i fatti. Molti, addirittura, sono stati restii a confidarsi con me e non per chissà quale esigenza di segretezza, ma perché … ‘allergici’ alle eccessive teorizzazioni prive di agganci con la realtà effettuale. Esattamente come – commenta ironicamente Landoni – i nostri politici”.

L’incontro di sabato 18 ottobre sarà coordinato dalla giornalista professionista Lucia Landoni che scrive per “la Repubblica”.

“Corro volentieri il rischio di essere ‘accusato’ di assecondare una delle mode nazionali, ossia il conflitto di interessi. In realtà, nessuno meglio di mia figlia Lucia è in grado di giudicare oggettivamente quello che scrivo. Non a caso è proprio lei la mia correttrice di bozze ufficiale”.