Riceviamo e pubblichiamo il comunicato inviato da Lions Club Parabiago Giuseppe Maggiolini sull'iniziativa con i cani guida svoltasi domenica 14 setttembre. Nelle foto in galleria: cani guida con gli addestratori Lions del Centro di Limbiate; Patrizia Guerini Rocco segretario Lions Club, Giovanni Pozzi Repossini presidente Lions Club, Roberto Monguzzi past governatore e membro cda Centro cani guida e Danilo Francesco Guerini Rocco past governatore; alcuni momenti di domostrazione dei cani guida e da guardia, Roberto Monguzzi e Giovanni Pozzi Repossini.

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Si chiamano Dorothy, Vera e Vasco i tre labrador che ieri mattina,  con i propri istruttori del Centro Cani Guida Lions di Limbiate, sono stati i protagonisti principali del primo evento dell’annata lionistica 2014/2015 del Lions Club Parabiago Giuseppe Maggiolini organizzato dal nuovo presidente Giovanni Pozzi Repossini nella sua tenuta agricola di Cantalupo. Scopo dell’evento: far conoscere al pubblico le attività della Onlus “Centro di addestramento cani guida Lions” fondato nel 1959 a Limbiate su iniziativa del Lions Maurizio Galimberti, finanziato  e gestito dai Lions italiani  che, attraverso i loro service, sostengono la struttura e il lavoro di sette istruttori a tempo pieno che annualmente preparano una cinquantina di esemplari a quattro zampe che vengono affidati in comodato del tutto gratuito ad altrettanti non vedenti, permettendo loro di condurre una vita più piena e indipendente.

Dorothy, Vera e Vasco hanno dato prova, nella simulazione di accompagnamento di un non vedente in un percorso “urbano” con ostacoli di ogni tipo allestito per l’occasione, di poter accompagnare in tutta sicurezza il proprio padrone, come ha illustrato il past governatore del Distretto 108Ib1, di cui il Parabiago Giuseppe Maggiolini fa parte, e membro del consiglio di amministrazione del centro di Limbiate Roberto Monguzzi. Monguzzi ha anche ricordato la possibilità, aperta a tutti coloro che ne faranno richiesta, di poter diventare “puppy walker” (modulo di adesione sul sito www.caniguidalions.it) 

Per poter essere addestrati difatti, i labrador e i golden retriever ospitati dal Centro Cani Guida Lions di Limbiate devono aver compiuto almeno un anno di vita. Si tratta dunque di affidare temporaneamente (12 mesi) i cuccioli troppo piccoli per poter essere inseriti nel cammino di preparazione per diventare cani guida e che quindi attendono che una famiglia possa prendersi cura di loro fino a che non raggiungeranno l’età confacente. Il Centro di Limbiate provvederà a fornire alla famiglia affidataria anche un guinzaglio, un collare, una ciotola per il cibo e una spazzola per la pulizia del mantello. Il personale del Centro visiterà gratuitamente l’animale durante il periodo di affidamento e sarà a disposizione per qualsiasi consulenza. Dire addio al cucciolo dopo un anno potrebbe essere difficile, ma lo si farà con la consapevolezza di aver dato un contributo volontaristico di grande valore al progetto.   

L’iniziativa, nell’ambito di una manifestazione che ha messo al centro gli amici a quattro zampe e le loro diverse abilità, è proseguita anche nel pomeriggio con la dimostrazione di cani da guardia, da ferma e da punta e la liberazione sul territorio di un centinaio di esemplari tra fagiani, piccioni e pernici per il ripopolamento. Non è mancata l’affluenza di un folto pubblico, tra cui il governatore in carica Luigi Pozzi, il suo primo e secondo vice Salvo Trovato e Carlo Massironi, il past governatore Danilo Francesco Guerini Rocco, il segretario distrettuale Giancarla Mantegazza, il presidente di Circoscrizione Nico Zorzetto, il sindaco di Parabiago Franco Borghi e gli assessori Luca Ferrario e Mario Grandini, nonchè molti amici e soci Lions di diversi club della Zona fra i quali, particolarmente entusiasti, i membri i del giovane Club Rescaldina Sempione.