Si parla sempre di rispetto delle regole e del prossimo e di tutela dell’ambiente, ma come spesso accade non tutti riescono ad esprimere con i fatti, pensieri che dovrebbero essere universali ed imprescindibili.

Così accadono fatti ed eventi che minano la morale e feriscono direttamente la collettività.  Un episodio simile è successo qualche giorno fa con lo sconfortante rinvenimento di ben dieci sacchi dell’immondizia abbandonati dietro il cimitero, non troppo distante dalla piattaforma ecologica. Dieci sacchi neri pieni di rifiuti generici riversati senza motivo in un’area verde.

Grazie al ritrovamento di qualche lettera e scontrino riportante il codice fiscale è stato possibile rintracciare l'autore. Così non è stato complicato per la Polizia Locale reperire colui che si è macchiato di un gesto così incivile nei confronti di tutta la collettività. Una volta raggiunto, l’individuo è stato sanzionato dalla Polizia Locale con una multa di 600euro. Il protagonista di questa vicenda si è rifiutato di pagare l’ammenda chiedendo la possibilità di poter svolgere lavori socialmente utili per riparare al suo errore.

Purtroppo questo tipo di arbitrio non può essere applicato con la sola volontà del sindaco. Spetta ad un giudice e, quindi, dopo un processo, stabilire questo tipo di pena. Pertanto la multa dovrà essere pagata a titolo risarcitorio.

Amareggiato il sindaco Walter Cecchin, che si sta battendo da tempo con tutti coloro che egoisticamente sono fautori del degrado pubblico: «Chi inquina con tanta leggerezza – ha detto il primo cittadino – non si rende conto del danno che reca e sarebbe bello se potesse risarcire la cittadinanza attraverso lavori che possano fare capire cosa significhi tutelare i beni ed il patrimonio pubblico. Non spetta a me questa scelta, ma a un giudice che ha i poteri di convertire la sanzione pecuniaria in questo tipo di servizio, pertanto il cittadino dovrà pagare». 

L’obbiettivo è educare e sensibilizzare tutti a comportamenti di civiltà consoni ad una comunità rispettosa delle regole, nella speranza che questo episodio possa inibire altri gesti di questo tipo. Il Sindaco ha ringraziato tutti per l'ottimo lavoro di gruppo fatto tra il cittadino che ha segnalato lo scarico, l'Ufficio Ecologia e la Polizia Locale che non si sono limitati a rimuovere le immondizie, ma hanno fatto una ricerca accurata cercando indizi fondamentali per l’individuazione del proprietario.

Massimiliano Lini