Riceviamo e pubblichiamo:

Quello che è successo o peggio non è successo, in merito alla raccolta firme (1.077), promossa da Legambiente, dal titolo “Nerviano cambia strada”, per un cambio della viabilità cittadina, con più piste ciclabili, nuovi sensi unici e soprattutto delle ZONE 30, ovvero dei punti del Paese nei quali il limite di velocità non supera i 30 km/h, lascia veramente senza parole.

Facendo un breve riassunto sulla tempistica, ben si capisce come questa Amministrazione Comunale se ne freghi completamente e concretamente del tanto sbandierato termine PARTECIPAZIONE.

Stiamo parlando di un migliaio di firme depositate in Comune ad inizio anno e portate, nell'apposita Commissione Consiliare Territorio e Ambiente, solamente lo scorso 13 Marzo, senza la minima informazione verso l'opposizione, con l'impegno, su nostra esplicita richiesta, da parte del Presidente della Commissione di riconvocare la Commissione, per entrare nel merito delle proposte, entro la fine di Aprile.

Siamo ormai a fine Giugno e, naturalmente, nessuna traccia di quella Commissione!!! E' calato il silenzio totale…

Lungi da noi difendere questa o quella Associazione, ma quando si raccolgono oltre mille firme, la prima cosa è dare delle risposte concrete a quei cittadini!!!

Far finta di nulla, lasciare passare tanto tempo nel silenzio è la classica tattica di chi vuole che le istanze della cittadinanza finiscano nel nulla e non si faccia niente per affrontare un argomento così importante, come quello di questa raccolta firme.

La LEGA, pur non condividendo alcune proposte, è pronta subito a discutere, guardando punto per punto ed esprimendo il proprio pensiero costruttivo e propositivo.

Altri invece prima dicono una cosa e poi agiscono nella direzione completamente opposta, infischiandosene delle mille firme raccolte e prendendo letteralmente in giro i Nervianesi che aspettano una risposta.

Ci auguriamo vivamente che venga convocata immediatamente la competente Commissione Consiliare, per entrare nel dettaglio della proposta e, soprattutto, chiediamo che il Sindaco e l'Amministrazione Comunale finalmente si esprimano in merito!!!

Meglio tardi che mai, piuttosto che un silenzio veramente assordante e sconcertante….

IL RESPONSABILE STAMPA MASSIMO COZZI