Più di 60 parabiaghesi, esasperati dai continui furti in appartamento, si sono riuniti per parlare con l'assessore alla sicurezza Luca Ferrario che ha promesso di installare cartelli indicanti il controllo di vicinato e alcune telecamere di sicurezza.

L'assemblea pubblica organizzata dal comitato "Quartiere del vicinato", si è svolta nei giardinetti di via Magenta: «Abbiamo parlato di come applicare azioni deterrenti contro i malviventi che continuano ad imperversare nelle abitazioni del rione – hanno spiegato i responsabili –, per arginare le loro attività e sollecitare le pubbliche autorità e le forze dell’ordine a mettere in essere tutte le iniziative opportune ad effettuare un controllo più costante e continuo di tutte le vie in cui sono state segnalate e denunciate scassi e furti».

L'intento dell’incontro è stato quello di migliorare il "buon vicinato" per prevenire i continui furti: «Abbiamo pensato di sensibilizzare tutti i cittadini del posto – hanno commentato i responsabili del comitato -, giovani e meno giovani, ad attivarsi individualmente a controllare e segnalare possibili presenze che si ritengono siano estranee agli abitanti del quartiere chiedendo ad esempio a possibili estranei se han bisogno di qualcosa se cercano qualcuno o qualcosa, se si può essere utili: in caso di circolazione di una macchina che non si è mai vista nella via, rilevarne il numero di targa e segnalarla al coordinatore Loriggiola che provvederà a notificarla alle competenti autorità: insomma una presenza attiva per se e per il vicinato di ogni singolo abitante».

In molti hanno segnalato il crescente disagio: «Non si può più vivere tranquilli in casa propria perché sempre soggetti ad intimidazione e furti – hanno affermato alcuni residenti -. Si ha l’impressione di essere osservati e curati».

La zona, secondo il comitato di vigilanza, è presa di mira dai ladri ed i cittadini richiedono a gran voce «maggiore attenzione e più impegno delle autorità comunali, dei Vigili e delle Forze dell’Ordine onde assicurare serenità e tranquillità a tutte le famiglie e tutela del loro patrimonio».

Da parte sua l’assessore Ferrario, ha prestato molta attenzione alle osservazioni e alle richieste degli intervenuti, impegnandosi poi di far installare rapidamente i cartelli indicanti che la zona è presidiata e prendendo in cosiderazione la possibilità di installare alcune telecamere con il contributo economico della cittadinanza.