JCI Varese e il Lions Club Bust Arsizio Host hanno premiato anche quest'anno 5 giovani che rappresentano in diversi ambiti un esempio positivo per i propri coetanei.

C'è l'alpinista che ha scalato pareti di roccia su cui mai nessuno prima era arrivato in cima, il fotografo pluripremiato per i suoi scorci di natura che coniugano arte ed amore per la scienza, la psicologa che coordina l'attività dei volontari del centro contro la violenza sulle donne, lo studente che ha già ricevuto importanti riconoscimenti per avere inventato un'innovativa piattaforma per supportare gli sciatori anche in caso d'incidente ad alta quota, la stilista che ha dato vita ad un nuovo business creando capi con materiali di riciclo e persino una menzione speciale a un giovane che, affetto da 24 anni da una malattia non ancora identificata, ha scritto un toccante libro che è fonte di grande ispirazione per chiunque si trovi a fronteggiare difficoltà. Tutti rigorosamente under 40. 

Sono loro i vincitori dell'edizione provinciale 2014 del Premio TOYP (The Outstanding Young Persons) assegnato dalla sezione di Varese di JCI (Junior Chamber International) in collaborazione con il Lions Club Busto Arsizio Host, che ha visto premiare per la Crescita personale il 29enne varesino Matteo Della Bordella (con una menzione speciale a Luca Alfano), per la Cultura il 26enne bustocco Marco Colombo, per il Volontariato la psicologa 28enne Stefania Ponti del Centro E.VA onlus che gestisce un centro antiviolenza a Busto Arsizio, per la Ricerca lo studente LIUC 23enne Alessio Damonti e per il Business la 24enne tradatese Martina Zaroli.

Martedì 8 aprile nel Salone delle Feste del Museo del Tessile oltre 150 persone hanno applaudito i talenti del Varesotto che si sono distinti in diversi ambiti e che rappresentano un esempio positivo per i loro coetanei, perché dimostrano che con passione ed impegno si può avere successo anche in questo momento difficile per tanti giovani.

Ad impreziosire la serata, il concerto dei ragazzi della Youth Musikorchestra che,  diretti dal Premio TOYP Varese 2013 per la Cultura Davide Bontempo hanno debuttato in questa occasione con un'esibizione dedicata alle colonne sonore di film, in omaggio al BAFF (Busto Arsizio Film Festival).

«I vincitori della selezione locale concorreranno di diritto a quella nazionale: mi auguro di vedervi di nuovo sul palco in occasione della premiazione, che si terrà sabato 10 maggio a Lamezia Terme in occasione del congresso di JCI Italy», sono le parole rivolte ai premiati dal presidente nazionale Gianfranco Demilio, espresso proprio da JCI Varese. Da parte sua, l'assessore Ivo Azzimonti, presente in rappresentanza del Comune – che ha patrocinato l'evento assieme alla Provincia -, ha sottolineato anche l'importante occasione di formazione che JCI costituisce per i giovani, ricordando che lui stesso in gioventù ha frequentato i seminari per parlare in pubblico organizzati dall'associazione che riunisce in oltre 100 nazioni cittadini attivi tra 18 e 40 anni. I corsi sono infatti una delle tante opportunità di crescita fornite da Junior Chamber Internazional e che la presidente locale Federica Colombo ha invitato a cogliere, contattando la sezione provinciale tramite Facebook (JCI Varese), Twitter o email (varese@jciitaly.org), mentre il presidente Lions 

Bruno Bosco ha ricordato che da 13 anni il sodalizio da lui presieduto co-organizza il Premio TOYP nella convinzione che sostenere i giovani talenti locali sia un modo importante per sostenere il territorio. 

 La serata è stata anche l'occasione per consegnare agli officer internazionali presenti, il presidente mondiale 2013 e presidente del Senato JCI 2014 Chiara Milani (bustocca) e l'attuale Vice Presidente internazionale Jon Per Persent (proveniente dalla JCI Norvegia), il ricavato delle raccolte fondi effettuate in collaborazione con ilComitato degli Amici del tempio civico a favore della campagna antimalaria promossa da JCI in collaborazione con la fondazione delle Nazioni Unite. 

Infine, è stato lanciato il nuovo progetto MOTIVATE#, che JCI Varese promuoverà con GRA (Geographical Research Association), presieduta del Premio TOYP Varese Ricerca 2013 e attuale socio JCI Michael Bolognini,  per aiutare i giovani ad essere motivati e sapere fare gioco di squadra. 

Di seguito i profili dei vincitori e le motivazioni della giuria:

Matteo della Bordella nato a Varese nel 1984 fin da molto giovane affronta i pendii delle montagne con il padre. Nel 2002 diventa Istruttore di alpinismo, il suo carattere e la sua determinazione negli anni lo porteranno ad affrontare pareti verticali sempre più tecniche, nel 2006 entra a far parte dei Ragni di Lecco, studia e si laurea in ingegneria gestionale. Negli anni a seguire affronta sfide su pareti inviolate come la parete OVEST della Torre Egger in Patagonia dove la sua cordata è costretta per diversi giorni in un rifugio improvvisato nella neve. Le sue imprese continuano tutt’ora. Matteo con il suo esempio dimostra che non esistono difficoltà impossibili da superare se la volontà è forte e determinata.

Motivazione.  Per la sua determinazione nell'affrontare sfide senza precedenti senza mai arrendersi dimostrando così il valore JCI secondo cui "la personalità umana sia la più preziosa delle ricchezze" Vince il premio TOYP Varese 2014 nella categoria Crescita Personale Matteo Della Bordella

Martina Zaroli Ventiquattrenne, residente a Tradate, ha creato una realtà lavorativa in completa armonia con le sue aspirazioni ed i suoi studi. In un momento di grande crisi economica e di valori, ha creduto nella possibilità di costruirsi un lavoro, anzi nel suo caso…di cucirselo addosso! Ha dato e dà lavoro a giovani artisti e professionisti, coinvolgendoli nei suoi progetti, sempre molto attenti al rispetto dell’ambiente

Motivazione. Per aver creato una nuova realtà lavorativa ecosostenibile, declinando nel campo business il settimo obiettivo del Millennio delle Nazioni Unite, che è appunto assicurare la sostenibilità ambientale, vince il Premio TOYP Varese 2014 nella categoria Business Martina Zaroli

Alessio Damonti è nato 23 anni fa e studia all'Università LIUC di Castellanza. La sua grande passione per lo sci lo ha portato a sviluppare la piattaforma SLALOM che permette di fornire un servizio aggiuntivo ed un ottimo supporto agli sciatori. Si tratta di un app che tramite la continua ricerca sul campo viene integrata con sempre più informazioni sulle condizioni dei diversi impianti sciistici, consente la geolocalizzazione in caso di incidenti e molto altro.

Motivazione. Per la passione dimostrata nella ricerca tecnologica, al fine di sviluppare una piattaforma utile alla comunità, partendo dall'analisi del bisogno per creare una soluzione sostenibile, così come insegna il JCI Active Citizen Framework, Vince il Premio TOYP Varese 2014 nella categoria Ricerca Alessio Damonti.

Marco Colombo  Nato nel 1988 vive a Busto Arsizio, ha declinato la passione nello studio e lo studio in un lavoro. L’amore per la scienza ed in particolare per il contesto naturalistico, lo hanno portato ad immortalare con la fotografia istanti di vita, attimi fuggenti di molti esseri viventi. Tant’è che l’unione dell’arte visiva, alle conoscenze scientifiche, hanno dato origine ad una figura professionale trasversale  capace di fondere testa e anima. Vincitore di numerosi premi tra cui per due anni consecutivi  il GDT European Wildlife Photographer of the Year, highly commended e il BBC Wildlife Photographer of the Year 2011, category winner, ha realizzato diverse mostre personali e pubblicato su molte note riviste.

Motivazione. Donando al mondo una nuova opportunità di conoscenza grazie alla sua capacità di catturare l'istante perfetto fondendo l'arte visiva e la fotografia, declinando così a livello artistico le parole-chiave JCI "imparare, incontrare, crescere" . Vince il premio TOYP Varese 2014 nella categoria CULTURA Marco Colombo

Stefania Ponti

Bustocca, dopo l'iscrizione all'Albo degli Psicologi della Lombardia, nel 2011 Stefania inizia a collaborare con l'Associazione E.VA onlus che gestisce un Centro Antiviolenza a Busto Arsizio, svolgendo colloqui psicologici di sostegno per donne vittime di violenza. Da allora, ha assunto il ruolo di responsabile dei volontari, gestendo l'attività degli stessi. All'interno dell'Associazione, fino ad oggi, la candidata ha svolto anche attività di progettazione, prevenzione e sensibilizzazione, oltre che alla partecipazione agli incontri con le Istituzioni e i Servizi del territorio nella gestione condivisa dell'utenza

Motivazione. Per la dedizione mostrata verso un tema tristemente attuale e bisognoso di soluzioni, promuovendone la prevenzione e sensibilizzazione con gli strumenti acquisiti negli anni di studio, la candidata incarna il principio JCI secondo cui "porsi al servizio dell'umanità costituisce l'azione più nobile della vita". Vince il premio TOYP Varese 2014 nella categoria Volontariato Stefania Ponti