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Busto Garolfo Paese Amico: 150 questionari per individuare le “priorità”

Le numerose iniziative di Busto Garolfo Paese Amico stanno registrando un successo evidente in termini di gradimento e coinvolgimento della cittadinanza...

Riceviamo e pubblichiamo

Le numerose iniziative di Busto Garolfo Paese Amico – il questionario popolare, le mattinate in piazza, gli incontri con le diverse categorie bustesi e i caffè della candidato Sindaco Biondi – stanno registrando un successo evidente in termini di gradimento e coinvolgimento della cittadinanza.  Online sono già stati compilati oltre 150 questionari, mentre oltre 5mila copie cartacee sono state distribuite per tutto il paese. Interessante rilevare le continue richieste per nuove copie che seguitano a giungere da parte dei negozi aderenti all’iniziativa.

La curiosità generata dalle mattinate in piazza è buona e i contatti che si creano con i cittadini sono stimolanti e numerosi. Significativi anche i caffè della candidato Sindaco: gli incontri diretti con i bustesi, infatti, le stanno dando continue occasioni di accrescere la consapevolezza delle esigenze del paese.

BIONDI ESULTA: “COSI’ SI CAMBIANO LE COSE”.  Susanna Biondi non nasconde la propria soddisfazione per l’andamento di questa campagna elettorale atipica, improntata sul coinvolgimento diretto della cittadinanza: “Stiamo operando coerentemente con le nostra idea di un’amministrazione più trasparente e più a stretto contatto con il paese vero. I nostri eventi stanno ottenendo una grande partecipazione, perché i semplici cittadini – non i soliti ‘addetti ai lavori’ – hanno capito di avere finalmente il modo di far sentire la propria voce. Così si cambiano le cose”.

UN QUESTIONARIO DI QUALITA’. Il questionario distribuito a tutti i cittadini, per  la sua capacità di penetrazione, è lo strumento principe di questa ‘campagna del coinvolgimento’. Si tratta di un ‘test delle priorità’, che chiede ai cittadini di esprimere un parere su quali siano i primi interventi da effettuare tra quelli individuati dallo staff di Paese Amico. Il questionario, infatti, è stato redatto con consapevolezza: partendo da modelli proposti da altri comuni ‘virtuosi’, ex amministratori ed esperti di settore, hanno composto delle domande studiate a partire dalla realtà bustese.

I cittadini hanno capito il senso dell’operazione: lo dimostrano l’elevata partecipazione e la scrupolosità di compilazione del questionario, che viene sfruttato anche nelle sue parti ‘a domanda aperta’.

Valeria Arini
valeria.arini@legnanonews.com
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Pubblicato il 31 Marzo 2014
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