Gioco d’azzardo: il Comune promuove una raccolta firme
L'assessorato alle Politiche Sociali di Castellanza aderisce alla proposta di Legautonomie Lombarda per promuovere l'adesione al Manifesto dei Sindaci per la legalità contro il gioco d'azzardo...
L'assessorato alle Politiche Sociali della città di Castellanza aderisce alla proposta di Legautonomie Lombarda con lo scopo di promuovere l'adesione al Manifesto dei Sindaci per la legalità contro il gioco d'azzardo. In particolare la "Scuola delle Buone Pratiche" ha organizzato una raccolta firme per promuovere una legge che tuteli la salute degli individui e provveda al riordino dell'attuale normativa relativa ai giochi con vincite in denaro e, in generale, contro il gioco d'azzardo.
Obiettivo, quello del comune, di sostenere una legge che riordini la materia e prevenga le conseguenze nocive della dipendenza. Sono infatti allarmanti i dati relativi al gioco d'azzardo: un fatturato che si aggira attorno a 100 miliardi di euro, ovvero il 4% del PIL nazionale. Si è, in pratica, davanti alla terza industria italiana che impegna il 12% della spesa delle famiglie italiane. In Italia sono state censite 400.000 slot-machine, 6.181 locali e agenzie autorizzate e si stima che i giocatori abituali siano 15 milioni di cui 3 considerati a rischio e 800.000 giocatori patologici. Sono cifre enormi soprattutto considerato che per curare questa dipendenza si spendono cinque-sei miliardi di euro ogni anno. Al fine di prevenire tale situazione e sensibilizzare l'opinione pubblica a gennaio il comune ha riconosciuto come etici 38 bar "no slot" (qui la notizia).
Il gioco d'azzardo influisce su tutti i settori della vita di una comunità, sottraendo risorse economiche in cambio di disagio e sofferenza psicologica che finiscono per mettere a rischio la serenità, i legami e la sicurezza di tante famiglie. Inoltre, i luoghi del gioco d'azzardo sono spesso il punto di ritrovo della microcriminalità dedita a furti, agli scippi e all'usura.
L'assessore alle Politiche Sociali di Castellanza Matteo Sommaruga sostiene, quindi, la raccolta di firme per l'approvazione di una nuova legge che regolamenti la materia e dia ai sindaci maggiore potere di controllo sul territorio. E' possibile sottoscrivere l'adesione alla proposta di legge firmando gli appositi moduli presso l'Ufficio Servizi Demografici fino al 25 marzo 2014 negli orari di apertura al pubblico.
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.