(m.t.) – 100 anni e non li dimostra. Quante volte questa frase è stata pronucniata per sottolineare la vivacità di un anziano.

Ebbene, nel pomeriggio di sabato, Ernesta Bandera, 23esima centenaria legnanese, il suo secolo di vita proprio non lo dimostrava nell'incontro con il sindaco Aberto Centinaio, presentatosi in via Dante per il festoso compleanno.

Nonna Ernesta, nativa di Inveruno, rimasta vedova dal 1944 quando il marito Riccardo Colombo di Busto Arszio rimase vittima di un incidente stradale con un camion delle truppe tedesche, era circondata dall'affetto della figlia Vicenzina, di nipoti, parenti e amici, tra cui Giuseppe Oliva sindacalista della Uil Legnano, cresciuto nello stessa corte di Legnarello.

"Ho gestito la macelleria equina di via Dante – spiegava Ernesta tutto d'un fiato al sindaco Centinaio – con una grande passione e, soprattutto con soddisfazione, posso dire che ho sempre  pagato tutte le tasse e non ho mai preso una multa".

A nonna Ernesta, il sindaco ha portato in regalo un personale omaggio floreale e una pergamena offerta dalla amministrazione comunale.