Quantcast

Un piazzale intitolato a don Franco Facchetti

Nel decimo anniversario della scomparsa del sacerdote,Villastanza dedica alla sua memoria il piazzale antistante la scuola elementare di via Olona...

La toponomastica di Villastanza sta per arricchirsi di un nome che non poteva mancare: quello di don Franco Facchetti, guida delle comunità di Villastanza e di Villapia dal 1974 al 2004. Si spense il 29 febbraio di quell'anno, dopo 36 lunghi mesi di calvario legato a una grave malattia e sino all'ultimo istante ebbe un pensiero per la "sua gente", quei parrocchiani che amò incondizionatamente dal primo giorno in cui mise piede in canonica.
Uomo intelligente, di un umorismo vivace e di una non comune capacità di autoironia, don Franco ha servito il Signore con grande operosità, facendo crescere le due frazioni non solo sul versante della spiritualità, ma anche a livello di strutture: si devono a lui, infatti, la sistemazione dell'oratorio maschile e di quello femminile, la realizzazione della cappella monumentale del cimitero che ospita le salme dei parroci, il campanile della chiesa di Sant'Anna e il centro parrocchiale di Villapia, nonché i portoni in bronzo di quest'ultima e della chiesa parrocchiale di Villastanza, che nel 2002, anno del 50° di sacerdozio di don Franco, vide anche il restauro del campanile e della facciata.
Attento alla sua gente, premuroso con gli anziani, dolce e, al tempo stesso, autorevole con i giovani, gioioso con i bambini, che lui era solito chiamare "bagai del Signur": questo era don Franco, che si è sempre dimostrato un buon "padre" per tutti.
Per ciò che ha fatto e che è stato, l'Amministrazione comunale, nel decimo anniversario della sua scomparsa, ha voluto intitolargli il piazzale di fronte alle scuole elementari di via Olona, luogo a lui particolarmente caro, come dimostra anche la piccola edicola votiva alla Madonna, che fece collocare per indurre le mamme e i bambini a fermarsi ogni mattina per una preghiera.
La cerimonia d'intitolazione, in programma per SABATO 1 MARZO 2014, prenderà il via alle 16.30, con un omaggio canoro a don Franco, da parte dei bimbi della scuola dell'infanzia parrocchiale. Seguiranno il saluto del sindaco, Franco Borghi, quello del Cardinale Francesco Coccopalmerio (che era legato a don Franco da una profonda e sincera amicizia) e quello di don Felice Noè, parroco della Comunità Pastorale Sant'Ambrogio. Dopo la scopertura della targa e dei nuovi cartelli stradali, si procederà in corteo verso la chiesa della Visitazione, dove il Cardinale officerà la messa solenne delle ore 18. Al termine, gli invitati si sposteranno nei locali della scuola dell'Infanzia (che nel 2007 è stata intitolata a don Franco), dove sarà allestita la mostra dal titolo "Una vita per Dio e per la mia gente". Ad accompagnare l'intera cerimonia sarà il Corpo Musicale Santo Stefano di Parabiago, diretto dal giovane Maestro, Simone Clementi.
Per l'occasione, la parrocchia ha realizzato un numero unico, che sarà distribuito, a ricordo di questa particolare ricorrenza.

Il crowdfunding continua!

Aiutaci ad attrezzare lo spazio centrale di Materia, la nuova sede di VareseNews.

Scopri come aderire e far parte di questo sogno

Redazione
info@legnanonews.com
Noi della redazione di LegnanoNews abbiamo a cuore l'informazione del nostro territorio e cerchiamo di essere sempre in prima linea per informarvi in modo puntuale.
Pubblicato il 20 Febbraio 2014
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore