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Lions Parabiago: "la festa per le Forze dell'Ordine" 4 di 4
Il Lionso di Parabiago ringrazia le Forze dell'Ordine del territorio e omaggia, fra gli altri, anche il poliziotto legnanese Mauro Giretti e i Vigili del Fuoco di Legnano.
Si tratta della consueta manifestazione organizzata dal club parabiaghese in occasione della nasciata dell'associazione: «Dal 2009 anno di nascita del Lions Club Parabiago Giuseppe Maggiolini – ha spiegato la presidente Silvia Colombo – viene organizzato la Festa per ringraziare le Forze dell'Ordine che operano in maniera concreta e disinteressata sul territorio a garanzia della sicurezza della popolazione».
Apprezzato l'intervento dell'Assessore con delega alla polizia locale alla viabilità ed alla Protezione Civile Luca Ferrario che ha intrattenuto i presenti sul tema della "sicurezza". L'assessore ha sottolinato quanto siano positivi i risultati prodotti dalla sinergia che l'amministrazione comunale è riuscita ad avviare fra "l'attenzione vigile dei cittadini" e l'attività delle Forze dell'Ordine con i con i Carabinieri di Parabiago.
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Dopo il breve filmato sulle attività istituzionali del Lions Clubs International, si è entrati nel vivo della cerimonia: alla presenza del maresciallo capo
Francesco Munafò dei Carabinieri ha ritirato il leoncino 2014 un milite della stazione di Parabiago; per la Polizia di Stato rappresentata dal Sostituto Commissario
Francesco Martellini ha ritirato il premio l'agente
Mauro Giretti; per la Guardia di Finanza è stato premiato il luogotenente
Mauro Grasso mentre per la Polizia Locale il commissario aggiunto
Paolo Madonna e per la protezione civile la volontaria
Veronica Roveda.
Alla presenza dell'Ing. Tommaso di Lena, responsabile del coordinamento nord – ovest Vigili del Fuoco di Milano, è stata premiata la squadra composta dai capi squadra esperti Mura Maurizio e Mario Merenda, i coordinatori Restelli Paolo e Rosato Antonio e Versace Alfonso e Zirpoli Ercole che, affiancati dal Capo distaccamento di Legnano Ernesto Pagani, si sono subito rimboccati le maniche per dar vita alla dimostrazione di salvataggio di una persona malata con l'autoscala all'esterno di Villa Corvini e che ha suscitato un grande applauso da parte del folto pubblico testimone dell'evento.
Fra le numerose Autorità lionistiche presenti sono spiccati il secondo Vice Governatore Salvo Trovato che non ha fatto mancare il suo saluto; il Past Governatore Danilo Francesco Guerini Rocco che ha avuto parole di apprezzamento vivissimo sia per le Forze dell'Ordine che per l'Amministrazione Comunale cui ha voluto lasciare un ricordo della giornata nella mani del sindaco Franco Borghi nonchè il Past Governatore Ercole Milani che onora sempre il Club con la Sua presenza e l'officer distrettuale e Past Presidente del LC Saronno del Teatro Roberto Roveggio.
«La presenza in forze dei Soci del LC. Saronno del Teatro rappresentato anche da ben due Past Governatori quali Danilo Francesco Guerini Rocco e Lanfranco Roviglio è dovuta al fatto che il club saronnese è stato il club sponsor (fondatore) del LC Parabiago Giuseppe Maggiolini così come lo è stato, recentissimamente, del LC Rescaldina Sempione oggi rappresentato dall'Officer distrettuale e neo Presidente Carlo Massironi.
«Il cordone ombelicale che lega il Club Padrino con il club fondato è indiscutibile – ha affermato la presidente del Lions Club – e da sempre per i Lions è motivo di orgoglio vedere lo spirito di collaborazione che immancabilmente si crea fra Club e i relativi soci in quanto il Club giovane porta idee nuove e spinta vitale mentre il club fondatore aggiunge esperienza e conoscenza del territorio».
«Oggi i Club legati da questo stupendo vincolo nella Zona B della Terza Circoscrizione del Distretto 108 Ib1 sono oramai diventati quattro dopo la fondazione del San Vittore Olona – conclude la presidente – da parte del LC Parabiago Giuseppe Maggiolini due anni orsono e l'affetto, l'amicizia ed il rispetto con cui si supportano fra di loro ha in più occasioni dato vita ad eventi di pregnante senso lionistico con risultati degni di nota che fanno pensare al fine ultimo dei Lions che è quello di servire (motto We Serve) sotto l'unica bandiera del lionismo mondiale convinti che l'azione del singolo Lions non deve essere resa nota per il nome della persona che l'ha compiuta ma per il risultato lionistico che ha dato».
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