In relazione alla lettera con la quale i genitori della squadra Pulcini di Canegrate lamentavano il cambio dell'allenatore, riceviamo e pubblichiamo la risposta della società:

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Il presente comunicato, viene emesso per rispondere ai sigg. genitori della squadra pulcini 2004 del calcio Canegrate e per tutti coloro che hanno seguito la vicenda attraverso gli organi di informazione utilizzati dal gruppo.

Questo documento ha come obiettivo, in primis, chiarire la posizione societaria, in secondo luogo, esporre i fatti nella giusta cronologia, infine tentare di far comprendere a tutti, che non vi è stata nessuna azione premeditata sull’esonero del nostro tecnico, in quanto la fiducia e la stima fino ad allora erano fuori discussione, per noi è stato un duro colpo quello di apprendere che un nostro tecnico si era proposto ad alcune società limitrofe, noi riponevamo in lui la massima fiducia, è stata una amara sorpresa sapere che la sua disponibilità nell’allenare la prossima stagione era rivolta alla stessa categoria e cioè i 2004, tale azione compiuta ha creato in società delle perplessità riguardo la serietà del tecnico, noi, per non avere nessun dubbio a proposito, abbiamo approfondito incontrando i dirigenti delle società dove lui si era recato, entrando nel merito di come si sono svolte le dinamiche, abbiamo purtroppo appreso che non solo dava la sua disponibilità di istruttore, ma anche quella di molti ragazzini della nostra squadra, quasi la totalità, l’ultimo passaggio è stato compiuto con il dirigente della gruppo il quale anch’egli ha confermato l’avvenuto incontro in quanto presente, sulla base di questi fatti, la società calcio Canegrate ha dovuto prendere la decisione che oggi voi contestate, per voi prevale il sentimento di amicizia verso il tecnico, senza però capire che alcuni atteggiamenti non leali devono essere fermamente condannati dalle società, la denunzia alla F.I.G.C è d’obbligo perché si è violato articolo 1 del comma 1, del codice di giustizia sportiva aggiornato al 27 settembre 2013, inserito nel capitolo “ norme di comportamento”.

Dobbiamo altresì contestare quanto scritto circa i tempi sospetti dell’avvenuto esonero, le supposizione da voi fatte non hanno riscontro nelle reali disposizione federale, la possibilità di svincolo a dicembre, è chiamata “ svincolo per accordo art. 107 “ la parola stessa è indicativa del significato , non ci sono obblighi da parte della società nel inserire nelle liste di svincolo giocatori che ne fanno richiesta.

La società ha affidato la squadra 2004 a uno dei nostri migliori tecnici, laureato in scienze motorie e in neuropsicomotricità infantile nonché allenatore U.E.F.A. abilitato, un istruttore esperto e competente nell’attività di base e non solo, pensansavamo di fare cosa giusta e gradita, se cosi non fosse e se la soluzione adottata non è per voi convincente, la società accetterà di svincolare (chiedendo una deroga al presidente del settore giovanile e scolastico), tutti coloro che ne faranno richiesta, non vogliamo obbligare nessuna famiglia a credere nel percorso di miglioramento continuo in atto in questa società, non vogliamo avere continuamente controversie di nessuna natura, per noi diventa fondamentale che anche questo gruppo sia consapevole che la dirigenza ha intrapreso un percorso nuovo, atto a cambiare il volto della nostra società, credendo fermamente in una filosofia calcistica improntata sulla qualità delle proposte di allenamento, sulle competenze individuali e sulla estrema correttezza dei collaboratori.

il presidente V. Colombo