Una docente d’eccezione per gli studenti dell’Università degli Studi dell’Insubria: la professoressa Elena Cattaneo lo scorso martedì 7 gennaio, nella sede dei Molini Marzoli di Busto Arsizio, è intervenuta su invito della professoressa Tiziana Rubino per tenere due seminari rivolti agli studenti del corso di Biologia Applicata alla Ricerca Biomedica.

La professoressa Cattaneo ha ottenuto quest’estate da parte del Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, la nomina di Senatrice a vita. La carica istituzionale è solo l’ultimo di una lunga serie di riconoscimenti ottenuti dalla professoressa Cattaneo per la sua carriera di scienziata, considerata tra i massimi esperti a livello mondiale nel campo delle cellule staminali e della patologia di Huntington. Sono stati proprio questi i temi dei due seminari che ha tenuto all’Università degli Studi dell’Insubria. In particolare il primo seminario era incentrato sullo studio del significato evolutivo del gene coinvolto nella patologia di Huntington, una patologia neurodegenerativa che colpisce una persona su diecimila, di tipo ereditario e caratterizzata dalla degenerazione di neuroni situati in specifiche aree del cervello quali lo striato e la corteccia cerebrale. Nonostante la scoperta del gene responsabile di questa malattia risalga al 1993, e numerose informazioni siano state raccolte sull’effetto della presenza del gene mutato nel cervello, non è ancora completamente nota la funzione della proteina da esso codificata nel cervello sano. La professoressa Cattaneo ha spiegato da un punto di vista evolutivo l’importanza di questo gene negli organismi sani, probabilmente implicato nello sviluppo del sistema nervoso negli organismi superiori. Il secondo seminario verteva invece su di un argomento di scottante attualità: la produzione di neuroni a partire da cellule staminali. Il rigore e la chiarezza dei risultati presentati dalla professoressa Cattaneo, nonché la sua capacità di interagire con gli studenti, coinvolgendoli nella discussione, sono stati ampiamente apprezzati da tutti.

L’incontro si è protratto a lungo affrontando anche una discussione su argomenti scottanti quali “Stamina” e la sperimentazione animale  che ha permesso agli studenti di avere informazioni corrette e scientificamente appropriate.