La Città di Busto Arsizio è stata insignita del premio internazionale “Targa Blu 2012”, attribuito dal CE.S.I.S.S. (Centro Studi indipendente sulla Sicurezza Stradale) agli enti virtuosi in materia di sicurezza stradale. La cerimonia si è svolta a Pontremoli sotto l’egida del Sottosegretario di Stato alla Giustizia Cosimo Maria Ferri, con il patrocinio ufficiale della Commissione Europea Rappresentanza per l’Italia e alla presenza di numerose autorità e Il premio Targa Blu, giunto alla sesta edizione, è volto a rendere il giusto merito agli enti proprietari delle strade che si siano distinti, sia in Italia che all’estero, per aver contribuito allo sviluppo e alla realizzazione di una maggiore sicurezza e al miglioramento della mobilità, attraverso iniziative che perseguano l’obiettivo primario della riduzione del numero delle vittime e dei feriti causati dalla circolazione stradale. Rispetto alle innumerevoli iniziative che si basano solo su attività di comunicazione, informazione e sensibilizzazione sui temi della mobilità sostenibile e della sicurezza stradale, la Targa Blu si basa sulla effettiva “misurazione dei risultati” e costituisce un riconoscimento al merito, analogo alla “Bandiera Blu” per quanto concerne le spiagge e gli approdi. 

Alla Città di Busto è attribuito il livello di merito della “Stella Diamante”, in relazione alle iniziative di sicurezza stradale messe in campo nel 201: il riconoscimento si basa sulle valutazioni di una giuria formata da esperti di strutture preposte alla sicurezza stradale, che hanno analizzato diversi fattori, dalla fruibilità delle strade agli indici di mortalità, dall’impiego delle forze di polizia all’attuazione di campagne di sensibilizzazione. Il riconoscimento rappresenta un motivo di vanto per l’Amministrazione, come ricordano infatti l’assessore alla Sicurezza Claudio Fantinati e il comandante della Polizia Locale Claudio Vegetti “in questi anni abbiamo investito molto sulla sicurezza stradale ritenendola un elemento prioritario per la Città e la qualità della vita dei cittadini”. Tra i punti qualificanti del progetto presentato dal Comune al CE.S.I.S.S, l’educazione stradale che la Polizia locale annualmente svolge nelle scuole materne, elementari e medie e le uscite guidate al Campo scuola “Viabilandia”; l’attivazione di sette percorsi Pedibus; il posizionamento di nove postazioni di bike sharing; il potenziamento della segnaletica stradale in prossimità delle scuole cittadine e degli attraversamenti pedonali mediante lampeggianti, alimentati da pannelli solari, e segnaletica orizzontale in materiale termo-plastico; il completamento di un primo intervento di ammodernamento di dieci impianti semaforici – al quale ne seguirà a breve un secondo – che sono stati dotati di lampade a led e regolatori di ultima generazione con spire di controllo che ottimizzano i tempi semaforici in base ai flussi rilevati e consentono le svolte in sicurezza. Tali modifiche hanno consentito il prolungamento dell’orario di funzionamento degli impianti semaforici a maggior rischio di incidentalità notturna. E’ stato inoltre attuato il rafforzamento dei controlli sul rispetto del rosso semaforico mediante l’installazione di quattro apparecchiature elettroniche. Si ricorda, infine, che Busto partecipa al 4° e 5° Piano Nazionale Sicurezza Stradale con l’assegnazione di un finanziamento di 400.000,00 euro da parte di Regione Lombardia a fronte della realizzazione di cinque progetti per la messa in sicurezza di altrettanti punti critici della viabilità cittadina, con un impegno totale di 1.501.250,00 euro.