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PALA-BERTELLI: “COMPIUTA UNA SCORRETTEZZA POLITICA”

Il capogruppo di Azzurri per San Giorgio - Lega Nord critica il sindaco Cecchin: si è dimenticato i meriti della passata amministrazione...

In relazione alla inaugurazione della tensostruttura a San Giorgio su Legnano, avvenuta domenica, riceviamo e pubblichiamo le considerazioni del gruppo Azzurri per San Giorgio – Lega Nord


Domenica 6 ottobre è stato inaugurato il nuovo palazzetto polifunzionale –Pala Bertelli- con la presenza di autorità locali e dei ragazzi di alcune società sportive presenti da anni sul nostro territorio.

Il sindaco ha ringraziato tutti i presenti- dal costruttore al professionista che ha redatto il progetto, tra l’altro lautamente pagati– dimenticando però con grande abilità, l’operato della precedente amministrazione, che provo a riassumere in breve i vari passaggi.

Prima di tutto l’inserimento della struttura nel piano delle opere pubbliche- quindi la scelta e la volontà politica di costruire il palazzetto.

La difficoltà a reperire i fondi necessari alla realizzazione, finanziamenti che è stato possibile ottenere nel 2006 sotto il Governo Berlusconi grazie all’interessamento e al riconoscimento politico e territoriale del sottosegretario Luigi Casero  del PDL e l’Onorevole Giorgetti della Lega Nord (i quali, tra l’altro, non sono stati neppure invitati) , che riuscirono a destinare al nostro comune la cifra di euro 1.050.000 per la realizzazione della strada nuova del campaccio (euro 600.000) e per il palazzetto (euro 400.000). Poiché la somma stanziata risultava insufficiente in quanto da progetto il costo era di circa un milione, decidemmo allora di dividere il progetto in due lotti: il primo lotto realizzando gli spogliatoi tramite i proventi degli oneri di urbanizzazione dovuti al comune da un impresa di costruzione; il secondo lotto prevedeva la realizzazione del campo e relativa copertura grazie ai soldi del governo.

L’operazione non fu semplice, perché ha incontrato il cambio repentino di norme tecniche e soprattutto l’obbligo di applicare il patto di stabilità.

Siamo riusciti a trovare l’escamotage ed affidare la realizzazione tramite gara pubblica e, in questo modo il cantiere fu avviato soltanto nei giorni successivi alle elezioni comunali.

Concludendo,ritengo che la superficialità dedicata all’ex Sindaco Marzio Colombo (presente all’evento),sia stata un’enorme scorrettezza politica e di basso profilo , altro che” gioco di squadra”.

Il Capogruppo Azzurri per San Giorgio, Lega Nord
Adriano Solbiati

Redazione
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Pubblicato il 08 Ottobre 2013
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