In una prima giornata tipicamente autunnale,12 gradi alla partenza, ecco un nuovo viaggio del Gruppo Misto.

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Si parte di buona mattina perché l’obiettivo è raggiungere Ornavasso (VB) , con varie soste per visitare in pochi chilometri quadri di territorio diversi obiettivi storici da molti sconosciuti.

Prima sosta sul lungo Lago di Sesto Calende al monumento che ricorda una pagina del nostro Risorgimento. Lo sbarco avvenuto nella notte del 23 Maggio 1859 di Giuseppe Garibaldi e del Cap. Carlo De Cristoforis con i loro Cacciatori delle Alpi per disperdere lo straniero..

Costeggiando il Lago Maggiore, sulla strada panoramica, si passano Arona, Lesa, Belgirate, quindi una sosta a Stresa perla del Verbano, poi Baveno e Feriolo raggiungendo così la nostra prima tappa; la casa della MEMORIA, dedicata alle vicende del rastrellamento del Giugno 1944 in Valgrande dove furono fatti prigionieri 42 partigiani e poi fucilati,. Uno di questi sopravisse e volle fortemente questo Memoriale. Si prosegue facendo tappa per un caffè in quell’angolo stupendo che è il Lago di Mergozzo con lo sfondo delle casette colorate e arroccate che si specchiano nelle acque dell’omonimo Lago.

Si riparte in direzione di Mingiandone della cosidetta Frontiera Nord o, per esteso, il sistema difensivo italiano alla Frontiera Nord verso la Svizzera, popolarmente nota come Linea Cadorna. Si tratta di un complesso di opere di difesa permanenti posto a protezione della Pianura Padana e dei suoi principali poli economici e produttivi voluta dal Gen. Cadorna nella guerra 15/18 per scongiurare eventuali invasioni dalla Francia, Germania e Svizzera

Si riprende il viaggio verso Ornavasso in direzione delle cave di marmo molte conosciute ed apprezzate, tanto da essere utilizzato questo marmo per la costruzione del DUOMO Di MILANO, della Certosa, del Duomo di Pavia e dell’Arco della Pace in Milano. Marmo che fu portato a Milano seguendo le vie d’acqua del fiume Toce, Lago Maggiore e Naviglio grande, raggiungendo cosi la darsena milanese.

Partenza verso Il Santuario della Madonna del BODEN. Una sosta all’antica Trattoria del Boden, posto ideale per apprezzare la cucina locale e la gentilezza di gestori e complimenti al cuoco Davide, per poi affrontare il ritorno. Fortunatamente il sole ha fatto capolino.

Si ritorna facendo in parte l’autostrada e in parte l’alto Vergante, percorrendo la strada dei vini nei Comuni di Cressa, Suno, Mezzomerico e Oleggio attraversando i loro vigneti con curve che sono una delizia per noi motociclisti. Una sosta sulla piazzetta panoramica di Tornavento per ammirare la sottostante valle attraversata dal Fiume Ticino che fa da confine tra le Regioni della Lombardia e Piemonte, e poi a casa.

Eva, Laura, Giulia, Sergio, Pietro, Gaetano, Mario, Renato, Alberto, Paolo e Marco