Nella foto d'archivio l'assessore alla cultura di San Vittore Olona Giacomo Agrati con il sindaco Marilena Vercesi

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Il consiglio comunale sanvittorese ha adottato l’istituzione, e contestualmente il nuovo regolamento, delle Borse di Studio che, a partire dal prossimo anno scolastico, saranno assegnate agli studenti sanvittoresi più meritevoli frequentanti la scuola secondaria di secondo grado e l’ università.

«Abbiamo fortemente voluto introdurre questo riconoscimento – spiega l’assessore alla Cultura Giacomo Agrati- perché prima di tutto crediamo che l’impegno profuso dai ragazzi sui libri, e i risultati che ne derivano, vadano premiati concretamente e ci auguriamo nel contempo che tale prospettiva funga da stimolo e motivazione agli studenti per dare sempre di più».

Nell’intendimento dell’Amministrazione inoltre le borse di studio inoltre serviranno a sostenere gli sforzi delle famiglie per prevenire il fenomeno dell’abbandono scolastico ed aiutare i giovani nell'accesso al sapere e all'istruzione, cioè nel contempo consentire la crescita sociale ed economica dell’intera comunità.

Il bando di partecipazione, dove saranno indicati i criteri e i requisiti richiesti per concorrere all’assegnazione delle Borse di studio, verrà divulgato entro la fine del 2013.

In automatico quindi potranno presentare la candidatura tutti i ragazzi e le ragazze che conseguiranno ottimi voti al termine del ciclo scolastico nell’anno scolastico 2013/2014 ma non solo.

L’idea dell’amministrazione Vercesi di introdurre le Borse di Studio risale al 2011: proprio per questo motivo anche gli studenti licenziati con elevate votazioni negli anni precedenti o che abbiano un’elevata media universitaria, avranno la possibilità di partecipare all’iniziativa.

Per specifico interessamento dell’assessore Agrati, il bando prevede che le Borse di Studio possano essere assegnate anche a studenti che hanno frequentano Istituti scolastici paritari: «L’intendimento – dice l’Assessore- è che il merito vada premiato indipendentemente dalla classe sociale di appartenenza».