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PARCO CASTELLO: UN LABORATORIO PER FUTURI ARCHITETTI

Si tratta del workshop "Modulo Stone" proposto, dal dipartimento di architettura e studi urbani del Politecnico di Milano all'amministrazione legnanese...

Cartoni, confezioni di succhi di frutta vuoti, gomme di auto, paglia, tetrapak e persino il graticcio del Teatro di Legnano. Sono tra i materiali di riciclo che 50 giovani studenti del Politecnico di Milano utilizzeranno, in questi giorni, per realizzare un modulo edilizio al Parco Castello di Legnano.

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Si tratta del workshop "Modulo Stone" proposto, dal dipartimento di architettura e studi urbani del Politecnico di Milano all'amministrazione legnanese che vedrà l'ampliamento e miglioramento della qualità estetica della struttura magazzino locale dell'area verde cittadina.

Un vero e proprio laboratorio didattico all'aria aperta iniziato stamane, alla presenza di Edoardo Zanotta, che dirige l'uffico tecnico del Comune, dove i futuri architetti potranno mettere in pratica gli insegnamenti e le teorie apprese durante il corso sotto la guida del prof. Alessandro Rogora, e delle prof.sse Maria Fianchini e Lavigna Tagliabue.

Un manufatto perfettamente funzionante, senza alcun costo di progettazione per il Comune, salvo l’eventuale acquisto di una parte dei materiali grezzi da utilizzare per la realizzazione, che venerdì 28 giugno verrà donato alla collettività.

Un'iniziativa accolta con entusiasmo a Palazzo Malinverni dove si cerca di perseguire la promozione sul territorio di collaborazioni ed attività che integrino la formazione didattica e stimolino il rafforzamento di una coscienza ambientale nella cittadinanza.

Il modulo, che occuperà circa 6 metri quadrati e sarà alto 3 metri, diverrà probabilmente un punto informativo all’interno del Parco, utilizzabile anche per le guardie ecologiche.

La struttura portante sarà costruita in legno e le fondamenta saranno "galleggianti", inoltre verrà realizzato anche un impianto elettrico in tutta sicurezza.

I ragazzi, del secondo anno di università del corso di architettura ambientale, in questi 5 giorni di "lavoro" alloggeranno nella palestra Don Minzoni dove svolgeranno diverse attività.

In seguito, verso il mese di settembre, verrà realizzata una mostra dove verranno esposti i lavori degli studenti e si svolgeranno una lezione o tavola rotonda pubblica anche per tecnici e amministratori sui temi della sostenibilità in architettura allo scopo di avvicinare l'Università al territorio.

Il piccolo edificio, munito di una porta e di una finestra, diverrà di proprietà dell'amministrazione la quale permetterà, per più di 12 mesi, l'accesso per scopi scientifici e di ricerca ai docenti del Politecnico.

Con particolare soddisfazione il prof. Rogora ha affermato: "Durante il periodo di workshop e nei 12 mesi successivi ci proponiamo di rendere attivo un sito in cui riportare l'esperienza della realizzazione del modulo e i risultati del monitoraggio. Sul tema verranno sviluppati due tesi una più propriamente relativa ai temi della costruibilità facilitata e una più relativa al tema del funzionamento energetico. Crediamo che un'esperienza di questo genere possa essere un'opportunità di crescita unica per gli studenti. Quella con il Comune di Legnano è una collaborazione che speriamo continui negli anni".

Per maggiori info consultare il sito: http://www.costruirealternativo.it/ o la pagina facebook dell'evento "Modulo Stone".

gea somazzi

Gea Somazzi
gea.somazzi@legnanonews.com
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Pubblicato il 24 Giugno 2013
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