PRIMA VITTORIA DEI NO ELCON
La conferenza dei servizi ha bocciato il progetto dell'impianto nel polo chimico - La discussione approderà domani in consiglio regionale con una mozione di delibera di Alfieri con la quale si cerca di impegnare la giunta...
La conferenza dei servizi ha bocciato il progetto dell'impianto Elcon di smaltimento di reflui chimici nel Polo Chimico di Castellanza. Una vittoria importante per i comitati "no Elcon" che fin dall'inizio si sono battuti contro la proposta di insediamento della società israeliana con l'appoggio degli enti locali. Dopo il rinvio di due mesi fa, oggi, anche i tecnici hanno dato il loro parere negativo.
"Gli enti territoriali si sono più volte espressi in senso assolutamente negativo – si legge ne verbale della seduta – in quanto si propone l'insediamento di un impianto di trattamento di rifiuti liquidi, pericolosi e non, per 500 tonnellate al giorno con possibilità di un futuro ampliamento al centro di un territorio ad altissima denstià insediativa". Le osservazioni consegnate da quasi tutti i comuni della zona "evidenziano sia i limiti progettuali sia l'incompatibilità sotto i profili territoriale, ambientale e della salute pubblica". I dubbi non sono stati quindi chiariti dalle integrazioni al piano presrentato dalla società israeliana.
"I rappresentanti degli enti territoriali concordano nell'esprimere un parere fortemente negativo sul progetto", è scritto chiaramente sul documento.
Domani, mercoledì 19 giugno, la discussione passa in Consiglio Regionale con una mozione presentata dal capogruppo del PD Alessandro Alfieri con la quale si cerca di impegnare la giunta regionale a schierarsi dalla parte di chi dice no alla Elcon per fermare definitivamente il progetto. Il frote dei No continuerà a lottare per chiedere la bonifica dell'intero sito.
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