La "Giunta che pedala" ha mantenuto la sua promessa: sabato mattina il sindaco di Legnano, Alberto Centinaio (nella foto in testa) e i suoi assessori hanno inforcato le biciclette alla scoperta del quartiere Canazza. Un'iniziativa pensata per incontrare i legnanesi e capire meglio e da vicino le criticità della città promuovendo la mobilità dolce. 

Tanti i residenti  che hanno fermato i "ciclisti-amministratori"  nel tour iniziato dalla chiesa dei Frati e proseguito per l'Olmina e i parchi, per segnalare ciò che non va nel loro rione o ciò che invece desiderano venga migliorato, come la presenza di degrado e spaccio nell'area ex Mottana e la sporcizia per le strade del quartiere, causata prevalentemente dalle deiezioni canine.

Gli abitanti chiedono quindi un'area cani protetta oltre a spazi di aggregazione come un circolino o un centro bocciofilo: "Gli spazi ci sono – spiega il primo cittadino – solo che ognuno li vuole nel proprio quartiere". Alla giunta è stato infine domandato quale siano le intenzioni progettuali relative al parco dei Ronchi: "Si potrebbe pensare ad un concorso di idee", la proposta del vicesindaco Pier Antonio Luminari che sulle due ruote si è spinto insieme ai suoi colleghi  fino al cortile del Cps (Centro Psico Sociale) all'ingresso del polmone verde. Qui era in corso la festa del "Fratelli Migranti" con la rappresentanza di 17 Popoli dove la  giunta è stata accolta tra  canti e dimostrazioni delle tradizioni delle diverse nazionalità. 

Quella della Canazza è stata solo la prima di una serie di tappe sulle due ruote che toccheranno tutti i rioni legnanesi. Il prossimo tour sarà nel rione Mazzafame. 

valeria arini