In un partecipato incontro conviviale a Villa Carlotta di Belgirate, la Fondazione Famiglia Legnanese, con in testa il suo presidente Luigi Caironi, ha festeggiato il conferimento della Medaglia d’oro della Presidenza della Repubblica ai benemeriti della scuola, della cultura e dell’arte per il costante impegno nell’assegnazione di borse di studio a giovani meritevoli. 

Invitati alla cena i consiglieri dei tre grandi rami della “Famiglia” – Fondazione, Famiglia Legnanese e l’omonima Immobiliare – e note personalità del territorio, tra cui il vicepresidente della Provincia di Milano Umberto Maerna, il sindaco Alberto Centinaio (anche consigliere della Fondazione) e il vicesindaco Pier Antonio Luminari, rappresentanti della Banca di Legnano con il direttore generale Giovanni Pipi e il presidente della Fondazione Ticino Olona Piero Cattaneo.

A tutti i presenti sono state offerte a ricordo dell’avvenimento perfette riproduzione della medaglia e dell’attestato di benemerenza assegnati alla Fondazione F. L., ente morale che – come ha osservato nel suo saluto il presidente Caironi – «ancora una volta ottiene un importante riconoscimento che conferma la validità dell’iniziativa particolarmente apprezzata dai molti studenti che dal 1987, quando furono assegnate le prime donazioni, al 2012 hanno ricevuto circa 2800 borse di studio per un valore complessivo di 5,1 milioni di euro».

A chiusura della serata, alla presenza delle autorità della Pubblica Amministrazione Maerna e Centinaio – si è riunito il Consiglio della Famiglia Legnanese per esprimere tutta la sua solidarietà al Magistrato del Palio di Legnano, in relazione ai fatti avvenuti nel corso della manifestazione ippica di domenica 26 maggio, stigmatizzando inoltre l’accaduto. Sia il Supremo Magistrato Alberto Centinaio, che Luigi Caironi e il Cavaliere del Carroccio Gianfranco Bononi, componenti il “Comitato Legnano 1176”, hanno sottolineato la necessità che vengano pienamente rispettate le regole e che, una volta accertate le responsabilità da parte delle autorità inquirenti, vengano prese senza indugi le necessarie misure per mantenere la manifestazione nell’alveo del giusto spirito comunitario.

Immagini a cura di Luigi Frigo