(m.t.) – Chiesa parrocchiale Santi Martiri particolarmente  affollata per l'estremo saluto a Pier Angelo Borsani, 74 anni, deceduto sabato scorso.

Accanto al feretro, durante la cerimonia, concelebrata da tutti i sacerdoti della parrocchia, il gonfalone del Comune, quello della contrada la Flora, il labaro dell'associazione Il Fante.

Personaggio di spessore per le attività svolte in ambito di commercio ambulante (tutti i legnanesi conoscono la sua bancarella di calze), politico (è stato anche assessore alla Polizia Locale), sportivo (figura tra i fondatori della società calcistica Robur), paliesco (ha ricoperto la carica di consigliere e priore de La Flora) e sociale, Borsani in parrocchia è stato elemento attivo, propositivo, vivace. Per anni, ha animato l'attività del Centro comunitario di via Venezia. Dalla sua iniziativa, ricordiamo soprattutto, la corsa podistica "Per Legnano di sera" e le gite sciistiche che ogni domenica portavano sulle piste centinaia di parrocchiani con un servizio di pullman perfettamente organizzato. Proprio la capacità nel gestire ogni tipo di iniziativa e nel trascinare giovani e adulti lo hanno reso un esempio, oggi ancor più rimpianto.

Pier Angelo Borsani riposa nel cimitero monumentale.

Immagini di gea somazzi