Standing ovation per l'artista teatrale Alessandra Faiella che in occasione della giornata contro la violenza sulle donne ha messo in scena, domenica scorsa all'Auditorium di Cerro Maggiore, "Il burqa e la velina".

Davvero apprezzato lo spettacolo voluto dall’assessorato ai servizi alla persona, famiglie e politiche di genere del comune di Cerro Maggiore in collaborazione con ASD Amici dello Sport.

L'iniziativa, patrocinata dal Consiglio Regionale Lombardo, ha riscosso l'approvazione del folto pubblico presente in sala.

Alla serata ha partecipato il sindaco Antonio Lazzati, il vice sindaco Teresina Rossetti  e l'assessore esterno ai servizi alla persona, alle famiglie e politiche di genere Piera Mercedes Landoni.

"Uno spettacolo che fa riflettere – spiega l'assessore Landoni -: l'attrice Alessandra Faiella è un noto volto  comico e siamo abituati a vederla in questo ruolo. Ma da anni sta portando avanti questo profondo viaggio sulla condizione della donna nel mondo. Ricorre la Giornata nazionale contro la violenza sulle donne e l'Italia è ancora in rosso. Il nostro Paese è in cima a molte classifiche: una di queste è quella della negazione dei diritti delle donne e bambine. Siamo una società ancora malata di patriarcato, con un'incapacità di prevenire la violenza e tutelare le donne. Ancora oggi si assiste, purtroppo, a un femminicidio".

Un documentato viaggio intorno al mondo, in cui l'attrice ha esplora i diritti femminili nelle diverse culture di appartenenza: "si sono toccati temi importanti sino ad arrivare al messaggio distorto che arriva alla società attraverso la pubblcità televisiva – conclude l'assessore –. Dalle Nazioni Unite arriva un monito: l'Italia deve dotarsi di una legge organica contro questo drammatico fenomeno e un inasprimento delle pene per i colpevoli ma è necessario anche un cambiamento sul piano culturale lavorando sugli stereotipo e sull'uso del corpo femminile. Ringrazio per la collaborazione, l'Asd Amici dello Sport del presidente Carlo Rottondi, l'organizzatore di Donne InCanto Giorgio Almasio e il consiglio regionale per il patrocinio ottenuto".