IL GIALLO DELLA POIANA E DEL PICCHIO MORTI
"Olona viva" solleva un problema: "La caccia può essere un'attività utile per riequilibrare la natura in certi contesti ma, in questa zona, assolutamente no"...
(g.s.) – Non bastava la recente strage di pesci morti nell'Olona. La cattiva sorte ha colpito anche i volatili della zona boschiva tra i Mulini Cozzi-Montoli e Meraviglia a San Vittore Olona. Infatti, proprio in questi giorni, i residenti della zona hanno trovato a terra la carcassa di una poiana. Poco distante, i resti probabilmente di un picchio.
Le cause del decesso di questi due esemplari sono ancora incerte ma numerosi sanvittoresi la imputano ai cacciatori frequentatori abituali di quella zona a confine con Canegrate.
Forte la disapprovazione espressa dall'associazione ambientalista "Olona Viva": "E' inaccettabile ciò che è accaduto a queste due creature. La caccia può essere un'attività utile per riequilibrare la natura in certi contesti ma, in questa zona, assolutamente no. Poco distante da dove è stato trovato il corpo della poiana, su un muretto vi sono dei resti pare di un picchio. Bisogna opporsi a coloro che sparano a qualsiasi cosa che si muova, tra l'altro inquinando l'ambiente con i piombini. Vicino vi sono delle case, la situazione potrebbe essere pericolosa".
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