La "promessa" è stata mantenuta e i lavori per la riqualifica dello storico Teatro Legnano stanno procedendo a pieno ritmo. Infatti, in nemmeno un mese e mezzo è stato effettuato lo smaltimento di vecchi pannelli isolanti in eternit e l'abbattimento di alcune strutture interne.

Stamane, presenti l'assessore alle Opere Pubbliche Giacomo Rossi, l'assessore alla Cultura Francesca Raimondi, l'ing. Edoardo Maria Zanotta responsabile dell'ufficio tecnico del Comune, Paolo Bignamini di Scena Aperta, si è svolto un tour, riservato alla stampa, nel cantiere per illustrare lo stato attuale della riqualifica in atto.

Il progetto esecutivo approvato, dalla precedente Amministrazione, terminerà nel mese di aprile del 2014, e le novità principali riguarderanno la creazione di una torre scenica alta circa 18 metri a 6 livelli e l'ampliamento del palcoscenico. La platea e il piano della galleria potranno accogliere 580 spettatori.

Si tratta di un recupero che rispetterà tutti i criteri conservativi ed estetici, mantenendo l'identità storica della struttura risalente al 1924. L'appalto per rimodernare la storica sala ammonta a circa 2 milioni e 304 mila euro.

Il Teatro di piazza IV Novembre, chiuso nel 2002 per lavori rimasti poi bloccati a causa delle difficoltà economiche di Palazzo Malinverni, è entrato definitivamente nel patrimonio del Comune un anno fa grazie alla famiglia Tirinnanzi che ha donato 780 mila euro.

Attualmente l'interno dello storico edificio si presenta sventrato, senza palcoscenico nè posti a sedere ma i legnanesi potranno tornare nel “loro” teatro e vedere riaprirsi il sipario tra circa due anni, in quanto i lavori asseganti lo scorso giugno alla ditta Notarimprese di Novara dovrebbero terminare entro 600 giorni.

gea somazzi