Guido Mazzoni, a sinistra, premiato da Alberto Tirinnanzi e Franca Grisoni, con il sindaco Alberto Centinaio

---

Guido Mazzoni, con "I mondi" un'autobiografia per frammenti, vince il Premio Tirinnanzi 2012 per la sezione composizioni in italiano.

Il pubblico, protagonista dell'ultima edizione del Premio di Poesia "Giuseppe Tirinnanzi", ha decretato il vincitore tra Mazzoni, Testa e Inglese. Un compito arduo per la Giuria popolare, viste la competenza e la bravura dei finalisti, tra i quali il poeta di origini fiorentine ha primeggiato.

A presentare la premiazione l'annunciatrice RAI Maria Brivio, che ha aperto la cerimonia con la brillante interpretazione della poesia di Giuseppe Tirinnanzi "Amica Olona" e a seguire gli interventi di Luigi Caironi, presidente della Famiglia Legnanese, Gian Mario Bandera, presidente della cooperativa La Carovana e Franco Buffoni, presidente della Giuria tecnica.

Dopo la presentazione degli autori e le letture delle opere, la premiazione di Franca Grisoni, vincitrice della sezione composizioni in dialetto.

"Il tema dell'altro è preponderante, le composizioni sono nate in dialetto come richiesta di ascolto nei confronti dell'altro – ha commentato la Grisoni – infatti in amore non si parla mai la stessa lingua, altrimenti non ci sarebbero tanti fraintendimenti".

L'intervento del sindaco Alberto Centinaio sul tema della restituzione: "Ringrazio la famiglia Tirinnanzi per questo spazio lasciato all'anima, perché si possa restituire alla propria cittá la ricchezza interiore che si ha".

Il Premio alla carriera 2012 è stato conferito a Gianpiero Neri "le cui composizioni crescono su frammenti di memoria – secondo la Giuria – una memoria inenarrabile, che la violenza del tempo, della storia e della natura biologica ha sradicato e reso indicibile".

Il consigliere comunale e consigliere delegato per l'Alto Milanese Gianbattista Fratus ha portato i saluti del presidente della Provincia di Milano Guido Potestà e dell'assessore provinciale all'Istruzione e all'Edilizia Scolastica Marina Lazzati: "Ringrazio Luigi Caironi, che ha saputo rinnovare questo concorso e la famiglia Tirinnanzi per tutto quello che ha dato alla nostra cittá".

È stato, infine, consegnato un riconoscimento a Giorgio D'Ilario segretario del Premio per 30 anni e ringraziato il nuovo segretario, Luigi Crespi.

A concludere la cerimonia di premiazione l'interpretazione del neo vincitore Guido Mazzoni della poesia in dialetto toscano "La conversione" di Giuseppe Tirinnanzi..

Nadia Conte

Immagini di Luigi Frigo