(g.s.) – Lottano per la loro dignità di lavoratori, sostenuti dalla solidarietà di tutti i canegratesi.

Sono i 14 operai che da giorni presidiano l'ingresso della Cgm, Costruzioni Grandi Manufatti, di via Adige a Canegrate, dove si fabbricano coperture per i campi da tennis e gli impianti sportivi.

Il gruppo di lavoratori non riceve lo stipendio da giugno ed è in presidio permanente visto che non sono arrivate buone notizie dell’incontro voluto per trovare una soluzione con il rappresentante della Cgil Marcello Manno, i proprietari della Cgm e il sindaco Roberto Colombo.

Dal canto suo, la Cgm, ha spiegato che l’azienda non riceve da mesi il pagamento da parte dei clienti. Una situazione difficile per i lavoratori coinvolti in quanto non avere i soldi a fine mese significa non poter procedere ai normali pagamenti, incidendo così sul bilancio famigliare.

Un esempio sono le forti difficoltà anche nel far andare i loro bambini a scuola. Fortunatamente, la solidarietà di tutta la cittadinanza canegratese, comprese le amministrazioni dei Comuni di residenza delle 14 famiglie, si è fatta sentire con diversi aiuti: vicinanza, cibo, strette di mano e interventi per permettere ai piccoli di tornare sui banchi senza problemi.

"Questi sono lavoratori i cui datori di lavoro hanno tolto la dignità – ha spiegato Paolo Bursich segretario della Cgil Ticino Olona -. Gli stranieri spesso sono visti come delinquenti in questo caso sono padri di famiglia che sono stati sfruttati. Inoltre l'aziende dice di essere in crisi ma non questo settore non lo è. C'è bisogno di solidarietà perchè se i canegratesi non avessero dato il loro sostegno queste famiglie non avrebbero da mangiare e i loro figli non potrebbero adare a scuola".

I sindacati stanno lavorando per far sì che queste 14 persone, più 2 che si aggiungeranno a breve dando da lunedì le dimissioni per giusta causa, ottengano gli ammortizzatori sociali così che possano essere riassorbiti da altre aziende.