Giuseppe Busto, poeta milanese, è il vincitore della 17.a edizione del Campanile d'oro, concorso dedicato alla memoria di Annita Bollati e svoltosi a Cantalupo, in occasione della tradizionale fiera di San Bartolomeo e organizzata dalla associazione "Il campanile". Forte la partecipazione in questi 4 giorni di festa di fine agosto.

Sono stati 21 i poeti partecipanti, con un totale di 47 poesie per 11 dialetti diversi.

I premiati di quest'anno:

Primo  classificato
GIUSEPPE BUSTO di Milano con la poesia "L'eterna poesia della nott" (dialetto milanese)

Questa la motivazione della giuria:
La malinconica e delicata ricerca dei ricordi quasi fotografici con accostamenti e similitudini romantiche che accostano, la notte, la luna, il destino e la vita nel suo svolgersi, animano il lavoro che ha ottenuto il massimo riconoscimento in questa edizione del CAMPANILE D'ORO in memoria di Annita Bollati.

La giuria ha voluto con questo premio riconoscere lo sforzo veramente interessante, fatto dall'autore, nello sfruttare alcuni luoghi comuni della poetica romantica, in una veste del tutto personale con accostamenti appropriati , utilizzando anche la terminologia dialettale che difficilmente si presta in questi casi.

Un particolare lavoro che ha permasso di distinguerlo da altri autori anch'essi interessanti, ma meno ispirati, anche se alcuni modi di dire in lingua dialettale sembrano sminuire la vena poetica e romantica del lavoro.

Secondo classificato
LINO PASTORI di San Giorgio su Legnano con la poesia "a vendemia" (dialetto legnanese)

Terzo classificato
GIOVANNA SOMMARIVA di Rovello Porro con la poesia "Brusor"