IL PALIO DI LEGNANO SOLIDALE CON L’EMILIA TERREMOTATA
Una delegazione del "Collegio" ha visitato Finale Emilia ed ha portato la sua solidarietà al Palio di Ferrara - Le immagini della giornata...
Le città di Palio unite per uno stesso scopo solidale nei confronti delle popolazioni colpite dal terremo in Emilia. Questa la motivazione che ha condotto una sessantina di legnanesi a Finale Emilia e al Palio di Ferrara.
La delegazione legnanese, guidata dal gran maestro Romano Colombo, ha portando beni di prima necessità al campo sfollati numero 2 di Finale Emilia detta anche la "Venezia degli Estensi".
L'assessore alla cultura di Finale, Massimiliano Righini, ha condotto per il centro cittadino la comitiva paliesca che ha così potuto costatare di persona i danni causati dalle scosse sismiche. Numerosi sono gli edifici inagibili e notevoli le perdite a livello artistico e culturale.
Infatti, il simbolo del Comune di Finale Emilia, la Torre dei Modenesi detta anche Torre dell'Orologio, che per ottocento anni ha scandito il tempo resistendo alle intemperie e ai bombardamenti, è crollata e con essa parte della torre della Rocca Estense.
"Eravamo pronti ad un alluvione ma non certamente ad un terremoto – ha affermato l'assessore Righini -. E ci è andata bene perchè è accaduto di sabato notte. Poteva essere una strage! Il nostro simbolo, la Torre dei Modenesi, è crollata. E' una perdita terribile per noi. La torre della Rocca Estense detta anche del Castello delle Rocche è possibile salvarla ma bisogna agire al più presto. Sono necessari finanziamenti in quanto i tempi dello Stato sono troppo lunghi. Il mio obiettivo è far tornare a rivivere i luoghi di aggregazione".
La terra continua a tremare nelle città estensi come nel 1570, ma lo storico polo industriale non si arrende.
"Adulti e bambini, nonostate il forte trauma subito, sono pronti a ricominciare – ha spiegato Odilla Gallerani commissario del comitato Nazionale Feminile della Croce Rossa di Reggio Emilia -. E' gente concreta, forte e geniale che si è già rimessa al lavoro. Sono 2.200 gli sfollati accolti nei 6 campi dislocati nella zona. A Finale la maggior parte degli edifici pubblici non è agibile: sono rimasti solo una scuola elmentare e una chiesa. Le attuali esigenze riguardano per lo più articoli di igiene personale per adulti e bambini ".
Una visita quella effettuata dalla delegazione di Legnano apprezzata anche dal sindaco di Ferrara, che di comune accordo con la Provincia, l'Ente Palio, la Corte Ducale e le otto contrade di Ferrara ha deciso di correre un "Palio solidale", insieme alle città di Palio, provenienti da tutta Italia.
Alla manifestazione hanno, inoltre, partecipato l'ing. Tommaso Di Lena responsabile Provinciale di Milano e il comandante del distretto di Legnano dei Vigili del Fuoco, Ernesto Pagani.
"Siamo gente di Palio e ciò significa essere solidali – ha dichiarato con convinzione il gran maestro Colombo – . E' stata toccante la visita a Finale Emilia, utilie per capire le reali condizioni dei terremotati che, nonostante le loro condizioni, ci hanno accolto con calore. Il sindaco di Ferrara ha decisamente apprezzato la nostra visita. Il Palio di Legnano e il Collegio dei capitani e delel contrade hanno presenziato al Palio di Ferrara prendendo parte al corteo storico a testimonianza della propria vicinanza alle popolazioni colpite dal sisma. A breve, doneremo una consolle alla Croce Rossa. Questi Comuni hanno bisogno finanziamenti diretti con i quali poter salvaguardare i propri beni e ricostruire palazzi, case e chiese. Non li dimenticheremo, dobbiamo assolutamente continuare a dare un nostro contributo".
Di seguito gli estremi del conto corrente, intestato al Collegio dei capitani e delle contrade, per tutti coloro che desiderano aiutare le zone terremotate dell'Emilia.
COORDINATE BANCARIE: A 03204 20200 0000000006789
CODICE IBAN: IT 37 A 03204 20200 0000000006789
gea somazzi
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.