Bilancio positivo per gli otto volontari del gruppo intercomunale della Protezione Civile di Cerro Maggiore, Rescaldina e San Vittore Olona che hanno partecipato alla spedizione, partita martedì scorso, per portare soccorso nel piccolo comune dell’Oltrepò mantovano colpito dal sisma.

"In quella zona la terra continua a tremare. Ci siamo subito accorti della presenza di persone che dormivano in auto – racconta Giuliano Borsatti responsabile del gruppo intercomunale della Prociv di Cerro Maggiore – le vetture erano in sosta in alcuni parcheggi, avevano i finestrini appannati. C'erano persone che non dormivano da giorni. Altri erano in tende nei campi o in ripari di fortuna. Scene forti: dovevamo aiutarli! Abbiamo dato il massimo lavorando tutto il giorno a 40 gradi e senza alcuna pausa. E' stato faticoso ma come sempre soddisfacente. Purtroppo le condizioni non ci hanno permesso di montare una cucina vera e propria ma abbiamo mangiato solo quello che la gente del posto ci ha offerto durante la giornata. Abbiamo dato il massimo".

Incessante è stato il lavoro svolto dai 40 volontari, tra cui 8 del Gruppo Intercomunale di Cerro e un funzionario della Provincia di Milano, che hanno allestito all’interno del centro sportivo comunale di San Giacomo delle Segnate, 42 tende pneumatiche da 10 posti l'una.

Gli automezzi impiegati sono stati: 5 autocarri pesanti, 1 autogru, 7 veicoli leggeri per il trasporto del personale ed alcune attrezzature particolari.

"Appena siamo arrivati al CPE, ossia il Centro Polifunzionale di Emergenza di Cesano Maderno abbiamo iniziato le procedure di carico – spiega Giuliano Borsatti – . A San Giacomo delle Segnate siamo arrivati alle 4 circa. Una volta lì siamo stati accompagnati al centro sportivo ed abbiamo iniziato le operazioni di montaggio del campo: alcuni di noi hanno tracciato il posizionamento a terra, altri hanno scaricato il materiale ed altri hanno iniziato il montaggio vero e proprio delle tende. Una volta tracciato il campo e scaricato il materiale, ci siamo dedicati al montaggio delle tende che si è protratto fino a sera tarda. Questo è il Volontario di Protezione Civile".

gea somazzi