(g.s.) – Cordoglio a Nerviano per la scomparsa di Giuseppe Di Marzo, soprannominato "Nini", leader della politica, sport e cultura di Nerviano. E' deceduto nei giorni scorsi all'età di 78 anni, lasciando due figli.

Da sempre presente alla tradizionale manifestazione "Sagra del Lazzaretto", da 10 anni era il presidente del comitato organizzatore, ma è stato anche un noto politico tra le fila della Dc ricoprendo il ruolo di assessore allo Sport e alle Finanze per due mandati. Poi le grandi avventure nello sport: Di Marzo è stato presidente dell´Atletica Nervianese, nella sua vita è stato anche velista, tenendo a "battesimo" il campione Stefano Morelli anch'egli di Nerviano, ha amato gli sci essendo grande amico del Cai. E poi la bicicletta dove, insieme all'altro campione Fermo Rigamonti, ha corso un po' dappertutto ed entrando poi nella Sav95. Con Rigamonti era all'opera anche per la randonèe ciclistica della "1001 Miglia".

Il 78enne, vedovo, conosciuto per la sua attività nella vendita di acqua e vini, è stato un personaggio importante per l'intera comunità di Nerviano rimasta addolorata dalla sua scomparsa. Gli amici e i conoscenti lo ricordano come un uomo che spronava sempre tutti a dare il meglio.

"Nini è stato caro amico per me –  ha ricordato il primo cittadino di Nerviano Enrico Cozzi -. Conservo un ricordo bellissimo di lui. E' stato un uomo che ha saputo andare oltre l´impegno politico dando forza alla comunità nervianese. Era un uomo caparbio e determinato e lo ha dimostrato sino all'ultimo: infatti, pochi giorni prima di morire, stava lavorando per i preparativi della Sagra del Lazzaretto. Una persona sempre disponibile, cordiale e umile. Nei momenti di difficoltà riusciva comunque a darti sostegno e fiducia".