PRIMAVERA EUROPEA AL FERMI
Continua la cooperazione tra gli insegnanti dell'istituto castellanzese e i colleghi europei
Nella foto: l'ultima visita a Castellanza della delegazione
Un nuovo appuntamento con l’Europa annuncia all’Istituto “Enrico Fermi“ di Castellanza una primavera ricca di iniziative.
Dal 7 al 9 marzo saranno ancora una volta ospiti della scuola i partner di "Comenius together", progetto multilaterale dedicato allo sviluppo della didattica non tradizionale.
Dopo il meeting dello scorso aprile, culminato con la celebrazione della Giornata Europea alla presenza del dott. Fornara, direttore della rappresentanza della Commissione Europea in Italia di Milano, i colleghi delle delegazioni lituana, polacca, spagnola e bulgara si ritrovano nuovamente a Castellanza per fare il punto sugli sviluppi del progetto.
Le attività concordate dal calendario dei lavori prevedono infatti un importante momento di confronto e di valutazione delle proposte di unità didattiche non tradizionali presentate da tutte le delegazioni di docenti partecipanti. Nei primi mesi dell’anno scolastico in corso, infatti, in tutte le scuole del progetto sono state sviluppate proposte di didattica alternativa che i partner hanno scambiato e testato nelle rispettive scuole.
Lo scopo del lavoro è mettere a disposizione dei docenti di tutta Europa un repertorio di proposte già selezionate e verificate che possano rappresentare uno spunto per lo sviluppo di nuove idee e nuove metodologie didattiche.
L’istituto Fermi ha avviato da tempo un approccio alla didattica innovativo e più rispondente alle esigenze degli studenti. Sperimentazione e innovazione sono le parole chiave del progetto, come è dimostrato dalle numerose iniziative avviate in questi anni, dalla giornata dedicata all’apprendimento delle lingue straniere con l’iniziativa del Villaggio delle Lingue al recentissimo Progetto Tandem realizzato in collaborazione con i corsisti di Universiter Castellanza.
La collaborazione con le scuole partner è destinata a continuare anche attraverso accordi bilaterali. Tra questi spiccano già l’accordo di rete con l’Istituto "Florida" di Valencia e con il Liceo Linguistico di Montana, in Bulgaria, allo scopo di favorire la mobilità interna degli studenti delle istituzioni scolastiche coinvolte.
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