MINACCIA IL SUICIDIO, POI IN SERATA SCENDE DAL TETTO
Si è conclusa alle 21 di ieri sera la nuova azione drammatica che un albanese di 41 anni ha voluto attuare per ricevere il compenso di un lavoro mai pagato. Ci aveva già provato a gennaio
Una giornata su un tetto, minacciando di buttarsi, per ottenere ciò che gli spetta. Poi, attorno alle 21, l'artigiano edile di origine albanese è finalmente sceso. Il continuo lavoro di mediazione dei Carabinieri e dei Vigili del Fuoco ha portato a buon esito la vicenda che ha tenuto tutti in trepidazione.
L'uomo, alle 9.30 di stamane, è salito sul tetto di un complesso residenziale a Villastanza, da lui costruito, e ha cominciato a chiedere il compenso che gli spettava e che non gli viene corrisposto da tempo. Forte la delusione e profonda la rabbia espresse in tutte queste ore.
Tra gli interventi, da segnalare anche quelli dei medici della Asl e di alcuni assessori di Parabiago per convincere il 41enne a scendere.
Sul posto anche un'ambulanza della Croce bianca e la Polizia Locale di Parabiago.
Quello di oggi, ricordiamo, è stato il secondo atto dimostrativo da parte dell'uomo, che lo scorso gennaio è rimasto sul tetto al freddo per ben 5 ore. Oggi, il triste record di oltre 11 ore, anche se con una temperatura decisamente migliore.
gea somazzi
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.