LAURA BALLESTRA (LIUC) UNICA ITALIANA MEMBRO DELL'IFLA
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Nell’ambito del 75° congresso mondiale dell’IFLA (International Federation of Library Association and Institution), tenutosi recentemente a Milano, Laura Ballestra, nella foto, responsabile dei “Servizi al pubblico e consulenza” della Biblioteca Mario Rostoni dell’Università Carlo Cattaneo – LIUC e già Presidente del Comitato Esecutivo regionale dell’Associazione Italiana Biblioteche, è stata nominata membro della IFLA Standing Committee per l’Information Literacy Section (periodo 2009 – 2013). |
“La commissione – racconta Laura Ballestra – intende essere un punto di riferimento per l’Italia nella Information Literacy: ad oggi le biblioteche universitarie stanno lentamente diventando sensibili rispetto a questo tema, comprendendo che per gli utenti non si tratta più semplicemente di ottenere informazioni, ma di “imparare ad imparare”, di utilizzare l’informazione come problem solving. A macchia di leopardo è la situazione per le biblioteche scolastiche, mentre quelle di pubblica lettura si stanno muovendo, ma soprattutto sull’uso consapevole di Internet”.
La Biblioteca Mario Rostoni organizza fin dal 2001 una serie di corsi per trasferire agli studenti questi strumenti di conoscenza: “Sono previsti – spiega il Direttore della Biblioteca, Piero Cavalieri – corsi curriculari al triennio della Facoltà di Economia, che permettono di intraprendere un percorso strutturato e costituiscono un modello nel panorama universitario italiano e alcuni moduli nei Master, come il Master in Funzione di Coordinamento delle Professioni Sanitarie”. La Biblioteca è da tempo impegnata anche in un progetto – ponte dell’Ufficio Scolastico Regionale della Lombardia in collaborazione con la provincia di Milano, rivolto ai docenti delle scuole medie superiori e ai bibliotecari.
“All’interno dell’IFLA Standing Committeee – spiega Laura Ballestra – sono l’unica italiana: i paesi europei sono largamente rappresentati, ma sono gli Stati Uniti ad eccellere nell’ambito dell’Information Literacy, con la presenza nei piani di studio di numerosi corsi curriculari. Quanto ai Paesi in via di sviluppo, la diffusione di questo tipo di pratiche rappresenta una leva determinante per la crescita”.
Nei prossimi mesi i componenti della commissione lavoreranno per la definizione di una serie di azioni: prossimo appuntamento ufficiale a Goteborg, nell’agosto 2010.
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