Coronavirus
Bandiere a mezz’asta e un minuto di silenzio, il Legnanese ricorda le vittime del Covid
Anche nel Legnanese oggi le bandiere negli edifici pubblici sono a mezz'asta e alle 11 i sindaci hanno osservato un minuto di silenzio
1Anche nel Legnanese oggi le bandiere negli edifici pubblici sono a mezz'asta e alle 11 i sindaci hanno osservato un minuto di silenzio
1Canegrate, Legnano, Parabiago, Rescaldina e San Giorgio hanno partecipato al bando regionale per la rigenerazione urbana con progetti che valgono complessivamente quasi 3 milioni di euro
Sabato 20 marzo a San Giorgio su Legnano in piazza Mazzini torna il "Mercato Contadino", l'appuntamento mensile con i produttori locali e regionali
Situazione epidemiologica in linea con i sette giorni precedenti negli ultimi sette giorni nel Legnanese, dove i nuovi casi di Covid sono stati in tutto 400
Dopo una riunione online con i commercianti, la Pro Loco lunedì 15 marzo incontrerà virtualmente soci e cittadini per presentare il proprio programma e raccogliere proposte
La richiesta di Parabiago è stata sottoscritta anche da Buscate, Castano Primo, Castellanza, Legnano, Magnago, San Giorgio su Legnano e Vanzaghello
In base ai dati forniti da ATS Città Metropolitana di Milano, nella settimana tra lunedì 1 e domenica 7 marzo Busto Garolfo e Canegrate hanno superato la soglia dei 250 casi ogni 100mila abitanti
Dieci giorni per la 64° edizione del Campaccio, storica corsa campestre che sabato 20 e domenica 21 marzo tornerà ad animare i prati dietro il centro sportivo Alberti
Nell'ultima settimana nel Legnanese sono stati registrati 404 nuovi casi di Covid-19, che portano il totale da inizio pandemia a quota 12.539
Nel Legnanese la maggior parte degli amministratori sono uomini: il comune più "rosa" è San Vittore Olona, mentre quello più "azzurro" è Cerro Maggiore
A 25 anni dalla legge per il riutilizzo pubblico e sociale dei beni confiscati alle mafie, Libera a Legnano fa il punto della situazione nel Legnanese
Il 1° dicembre si è costituito il presidio di Legnano, nato da un percorso durato circa due anni
Dopo anni senza lavoro in regola, Luca è volato nel Regno Unito dove oggi lavora per una società di catering tra le più famose. Ma nonostante la carriera non riesce ancora a considerare Londra "casa"