San Giorgio, mille mascherine donate dalle società sportive del paese
L'Unione Sportiva Sangiorgese, il Calcio San Giorgio e la Sangiorgese Basekt hanno donato al Comune mille mascherine chirurgiche da distribuire alla popolazione
L'Unione Sportiva Sangiorgese, il Calcio San Giorgio e la Sangiorgese Basekt hanno donato al Comune mille mascherine chirurgiche da distribuire alla popolazione
Rimane consentito recarsi in piattaforma solo alle utenze domestiche e solo per motivi urgenti e non differibili
Dalle 9 alle 22, l'associazione ha postato ogni ora sui propri canali social l'immagine di una delle mete classiche per la scampagnata più attesa dell'anno
Da mercoledì 15 aprile in paese partirà una raccolta di alimenti non deperibili in diversi punti del territorio comunale e attività commerciali - Salgono a 17 i casi di contagio accertati
Il vicesindaco Claudio Ruggeri e il parroco don Antonio nella mattinata della domenica di Pasqua hanno fatto visita al camposanto per un momento di raccoglimento e preghiera
I tablet, richiesti dalle famiglie stesse alla scuola, sono stati consegnati dai volontari del Nucleo di Protezione Civile di Canegrate e San Giorgio su Legnano
Grazie al nuovo conto saranno raccolte donazioni per aiutare chi si trova in difficoltà a causa dell'emergenza sanitaria
Salgono a 15 i casi di contagio in paese - Dal sindaco l'invito a rimanere in casa durante le festività pasquali
Il pane viene messo a distribuzione da un panificatore sangiorgese - Iniziata anche la distribuzione dei contributi alimentari per chi si trova in difficoltà a causa dell’emergenza coronavirus IL CONTAGIO NEL LEGNANESE RACCONTATO DAI SINDACI CANEGRATE: OGNI FAMIGLIA TROVERA' UNA MASCHERINA NELLA BUCA-LETTERE HUMANITAS VOICE: LE STORIE DAL FRONTE DELLA CURA
Mercoledì 8 aprile prevista una nuova consegna di mascherine nei negozi aperti
Il guasto è stato registrato a San Giorgio su Legnano - Sul posto i Vigili del Fuoco di Legnano e due squadre dell'Enel
Le piazzole saranno aperte in orari limitati per buttare gli sfalci verdi accumulati con i primi tagli del prato.
Dopo anni senza lavoro in regola, Luca è volato nel Regno Unito dove oggi lavora per una società di catering tra le più famose. Ma nonostante la carriera non riesce ancora a considerare Londra "casa"