Parabiago
Incidente mortale a Parabiago: la ragazza è ancora in pericolo di vita
Sono ancora gravi le condizioni della 20enne rimasta coinvolta nell'incidente sul Sempione a Parabiago dove ha perso la vita Pietro Calogero.
Sono ancora gravi le condizioni della 20enne rimasta coinvolta nell'incidente sul Sempione a Parabiago dove ha perso la vita Pietro Calogero.
Non solo il sottopasso della stazione, ma anche un'altra zona di Parabiago è soggetta ad allagamento, quella tra le vie Spagliardi - Collegio - Sant'Ambrogio
Sono proprio residenti e lavoratori, che tutti i giorni percorrono il Sempione, a segnalare la «pericolosità» del tratto in cui è deceduto il 20enne di Nerviano
Il giovane motociclista, Pietro Calogero, abitava a Nerviano. In pericolo di vita anche la parabiaghese che era con lui sulla moto al momento dell'incidente
Dopo la pioggia, non sono stati segnalati altri particolari disagi al traffico sul territorio oppure interventi dei soccorritori per danni a persone e cose.
L'incidente è accaduto sul Sempione a Parabiago, e la strada è stata chiusa al traffico. Deceduto un 20enne, e soccorse altre due persone
Il comune è tra i 29 "candidati" che hanno ottenuto dalla Regione un contributo grazia all'edizione 2020 del bando "100% SUAP"
Il distretto urbano del commercio di Parabiago è tra i primi 102 che riceveranno la "concessioni di premialità" di Regione Lombardia
La luce della sua abitazione era accesa, ma non rispondeva più alle chiamate di alcuni suoi vicini. L'uomo è stato trovato dai Vigili del Fuoco
Isabella Tovaglieri ha fatto visita alla Roveda di Parabiago, azienda scelta per raccontare la filiera calzaturiera della città e la ripartenza post lockdown
Parabiago Viva ha presentato ha presentato la lista di candidati consiglieri che sosterranno Eleonora Pradal alle prossime elezioni amministrative
Il pensiero del Circolo Legambiente di Parabiago, non cambia, nemmeno dopo un incontro avvenuto con il sindaco Cucchi sul progetto della vasca volano per il sottopasso della stazione
1Il progetto X Factory prevede una prima fase di intercettazione dei giovani Neet (i ragazzi che non studiano) in collaborazione con enti di ricerca e frutto di un lavoro di rete tra il Comune e i vari partner e stakeholder